Il catalogo di Apple TV+ non può certo reggere il confronto con quelli ben più polposi dei concorrenti – su tutti Netflix e Prime Video –, ma fin dal lancio i vertici dell’azienda hanno promesso di compensare la giovane età della piattaforma con un innesto costante di nuovi contenuti.
Dopo i recenti aggiornamenti offerti dall’azienda al tour invernale indetto dalla TCA, le novità Apple TV+ di febbraio 2020 paiono solo un piccolo assaggio di quanto è in arrivo nei mesi a venire. Le serie attese al debutto a febbraio sono infatti soltanto due, in attesa di eventuali aggiornamenti a stretto giro.
La prima è Mythic Quest: Raven’s Banquet. Co-creata da Rob McElhenney, Charlie Day e Megan Ganz, la serie è già stata rinnovata per una seconda stagione e si presenta come una live-action comedy incentrata sulle vicende di un team di sviluppatori di videogame alle prese con la gestione di un popolare videogioco.
Al fianco di McElhenney, protagonista della serie nei panni del direttore creativo Ian Grimm, figurano il Premio Oscar F. Murray Abraham, Danny Pudi, Imani Hakim, Charlotte Nicdao, David Hornsby, Ashly Burch e Jessie Ennis.
Frutto dell’alleanza fra i produttori di It’s Always Sunny in Philadelphia e Modern Family, Mythic Quest è caratterizzata da un umorismo atipico e arguto già percepibile nel primo trailer. In effetti la serie è descritta come il tentativo di esplorare le tortuosità della condizione umana con stratagemmi esilaranti e innovativi.
- Audience Rating: Non valutato
Nel primo sguardo alla serie il personaggio di McElhenney è il megalomane direttore creativo e protagonista di un elaborato videogioco. Deciso a prendersi i meriti di ogni buon risultato raggiunto, l’uomo sminuisce gli sforzi e i contributi dei colleghi.
Questi ultimi alternano momenti di totale rassegnazione a reazioni apertamente esasperate. E quando una di esse minaccia di lasciare l’azienda, lui cerca di salvare la situazione paragonando la loro collaborazione a quella fra i Beatles. Peccato però che, per lui, la collega sia Ringo…
Mythic Quest: Raven’s Banquet è composta da nove episodi da trenta minuti ciascuno, tutti disponibili su Apple TV+ dal 7 febbraio 2020.
La seconda novità Apple TV+ di febbraio è Visibile: Out on Television, una docuserie in cinque episodi al debutto il 14 del mese. Questo significativo progetto punta ad analizzare l’importanza della tv per la formazione della coscienza americana e, allo stesso tempo, l’impronta LGBTQ nella storia della televisione.
La docuserie raccoglie materiali d’archivio e interviste ai principali esponenti del movimento, ed è arricchita dalle narrazioni di Janet Mock, Margaret Cho, Asia Kate Dillon, Neil Patrick Harris e Lena Waithe. Gli episodi, ciascuno della durata di un’ora, affrontano temi quali l’invisibilità, l’omofobia, l’evoluzione dei personaggi LGBTQ e il coming out nel contesto dell’industria televisiva.
Tra le interviste inedite spiccano quelle a Ellen DeGeneres, Oprah Winfrey, Anderson Cooper, Billy Porter, Rachel Maddow, Don Lemon, Sara Ramirez, Jesse Tyler Ferguson. La direzione è affidata a Ryan White, mentre i produttori esecutivi sono Jessica Hargrave, Wilson Cruz e Wanda Sykes.
[L’articolo sarà aggiornato in caso di eventuali novità.]
I nuovi abbonati ad Apple TV+ possono familiarizzare con la piattaforma sfruttando un periodo di prova gratuito di 7 giorni, in seguito ai quali scatta un costo mensile di 4,99€.
Il catalogo di contenuti della piattaforma comprende svariati titoli di discreto successo, da Dickinson con Hailee Steinfeld a The Morning Show con Jennifer Aniston, Steve Carell e Reese Witherspoon, da Servant di M. Night Shyamalan a Truth Be Told con Octavia Spencer e Aaron Paul.