Il concorso INPS 2020 è tra le procedure selettive a fini lavorativi più ambite ed attese dell’anno: il presidente dell’ente di previdenza social, Pasquale Tridico, lo ha confermato verso la fine del 2019. Sappiamo che le postazioni disponibili sono 1869, che potrebbero addirittura salire a 2000 non appena il bando sarà pubblicato. Non è ancora possibile risalire agli esatti requisiti da possedere per poter prendere parte al concorso INPS 2020, ma è abbastanza sicura la richiesta della laurea (seguiranno poi informazioni più precise circa le classi di laurea ricercate e sull’eventuale domanda di diplomati). È altamente probabile che il vaglio si aprirà con una prova preselettiva, che vi andremo poi a dettagliare in cosa consisterà, visto l’alto numero di partecipanti che si prospettano. Un’altra fetta di informazioni che non siamo ancora in grado di darvi è relativa al tipo di prove in cui si articolerà il concorso INPS 2020, come pure se verrà messa a disposizione una banca dati da cui attingere le risorse utili alla preparazione. Servirà attendere la pubblicazione del bando per mettere a fuoco questi punti cruciali.
I profili ricercati: ecco le postazioni disponibili
In ogni caso, non è difficile ipotizzare che la prova preselettiva sarà chiamata a verificare le capacità logiche dei candidati (nelle passate prove preselettive erano incluse anche domande di informatica e di lingua inglese). Come riportato da ‘concorsando.it‘, possiamo già prevedere quelli che saranno i profili ricercati attraverso il concorso INPS 2020 (le informazioni sono state desunte dal ‘Progetto di bilancio preventivo dell’INPS per l’esercizio 2020’): saranno 15 le unità da inserire nel ramo legale, 1379 quelle da aggiungere ai consulenti informatici e per la protezione sociale e 527 le unità destinate alle progressioni professionali dalla categoria B alla categoria C.
Cosa fare nel frattempo: il necessario per fare domanda
La Gazzetta Ufficiale si preoccuperà della pubblicazione del bando, che dovrebbe avvenire nel giro di poche settimane. A questo punto, visto che non c’è altro da fare al momento, vi starete chiedendo come fare per inoltrare, a tempo debito, la vostra domanda di partecipazione al concorso INPS 2020. In seguito alla pubblicazione del bando, potrete, entro l’intervallo stabilito, avanzare la vostra candidatura esclusivamente per via telematica, avvalendovi di PIN INPS, SPID o CNS (Carta Nazionale dei Servizi), attraverso l’app ‘ConcorsINPS’. Non avete SPID o CNS? Potrete utilizzare, in alternativa, il PIN INPS, da poter ottenere in qualsiasi momento per beneficiare dei servizi online messi a disposizione dall’ente di previdenza sociale a tutti i cittadini (trattasi di un semplice codice alfanumerico). Per richiederlo, dovrete visitare il portale dedicato, aggiungere dati anagrafici, codice fiscale, indirizzo di residenza e numero di telefono, e procedere alla verifica del vostro indirizzo di residenza (la seconda parte del PIN vi sarà inviata per posta, mentre la prima, a vostra scelta, tramite email o SMS). In caso di problemi di qualsiasi natura, un operatore INPS si preoccuperà di contattarvi per fornirvi tutta l’assistenza di cui avere necessità. Questo è quanto ad oggi è trapelato circa il concorso INPS 2020, il cui bando, lo ricordiamo ancora una volta, sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nel giro di qualche settimana.
Un giusto processo deve poter articolarsi in un discorso di giustizia intesa come “pensare insieme”. Dove la legge mai possa configurarsi come un dominio chiuso, ma dalla legge promani il desiderio di trascendersi verso una pst-giustizia. I canoni e i precetti della Chiesa dovrebbero essere posti nella linea di una giustizia che non si confonda con essi, che non vada a coincidere con la legge, ma che apre una prospettiva, indichi verso dove occorre muoversi, da un senso alla legge, è una istanza fondamentale che da movimento alle leggi, le quali devono muoversi come trascendendosi. Non sono tanto le leggi, ma è il fine che conta Le leggi devono poter testimoniare di questo movimento, la dinamica, questo è fondamentale. Identificare la legge con la giustizia ha portato a immani tragedie nella storia.