Dopo i ritardi nella visualizzazione del cedolino, un’altra amara sorpresa: il conguaglio pensione da rinnovo è stato segnalato da un certo numero di utenti anche negli ultimi giorni. Come conseguenza, esattamente come a gennaio, in molti si stanno vedendo accreditare un’importo inferiore al solito pure per la seconda mensilità del 2020.
La storia si ripete, purtroppo, a distanza di pochissimo tempo. Come pure raccontato la settimana scorsa, i cedolini della pensione relativa al mese di febbraio hanno tardato ad arrivare proprio in quest’ultima parte di gennaio a causa della dichiarata necessità di effettuare manutenzione al sito dell’INPS. Una volta ritornata alla normalità, proprio la situazione dell’ente previdenziale, tuttavia, i nuovo documento ha mostrato l’amara sorpresa: una nuova decurtazione nell’importo mensile, per chi è stato colpito, non inferiore ai 40 euro ma anche di molto superiore.
Come comportarsi dunque se anche a febbraio la voce conguaglio pensione da rinnovo comporterà una perdita di accredito sulla seconda mensilità del 2020? Come per gennaio, manca una comunicazione esplicita dell’INPS che chiarisca la vera natura dell’anomalia ma alle nuove richieste di informazioni relative alla situazione, ecco che il team social Twitter dell’ente fornisce un nuovo riscontro.
Per quanto, a questo giro, non ci sia alcuna conferma di un nuovo errore tecnico che ha fatto apparire la voce negativa, tutti gli utenti interessati sono invitati a richiedere assistenza specifica al contact center, tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Il numero verde ufficiale da rete fissa è lo 803 164 mentre da un qualsiasi smartphone il recapito da comporre sarà invece lo 06 164 164.
A causa della presenza della voce conguaglio pensione da rinnovo anche per la mensilità di febbraio, appare del tutto aperta la questione dei rimborsi (inizialmente ipotizzate per i mese di marzo). Le somme da risarcire dovrebbero essere ora due, almeno per tutti i cittadini coinvolti.
Posso ammettere l’errore tecnico che ha comportato gli addebiti nei mesi di gennaio e febbraio c.a., ma non capisco perché molti pensionati hanno avuto il rimborso già dal mese di febbraio, mentre gli altri pensionati non l’hanno avuto né si sa quando questo avverrà.
ho telefonato al contact center per chiarimenti perchè anche a febbraio mi sono stati
trattenuti euro 5o,44.Dopo breve discussione mi è stato riferito che in questo mese sono stati restituiti 108,65 per conguaglio di arretrati,che conprendono le due somme di 50,44 euro per il mese di gennaio e febbraio più euro 7,77 per aumento pensione.
Il che è vero, MA…. nel mese di febbraio c’è anche una ” Trattenuta Irpef anni precedenti
da conguaglio arretrati” di euro 27,90 che è dovuta sui 108,65 euro che mi sono stati restituiti come “conguaglio per arretrati” e quindi tassati.
Conclusione: per il loro errore ho dovuto pagare il “conguaglio irper anni precedenti” di euro 27,90 che non avrei pagato se non ci fosse stato l’errore. Ho quindi preso meno di quanto mi sarebbe spettato per i mesi gi gennaio e febbraio….. Cosa è una donazione allo stato Italiano o una appropriazione indebita???????????????????
Controlli meglio .Non ha avuto più trattenute irpef ,perché l’importo assoggettato a ritenuta era al netto dei 50,44 .Quindi nessuna beneficenza..