C’era bisogno di una prova, per quanto ufficiosa e ora questa c’è. Il nuovo Samsung Galaxy Z Flip , al posto del Samsung Galaxy Fold 2, potrebbe essere ben diverso da quanto immaginato in un primo momento. In pratica, il dispositivo pieghevole potrebbe non chiudersi semplicemente a conchiglia su una sola cerniera ma addirittura su tre.
L’immagine presente in apertura articolo è incredibilmente chiara. Per la cronaca, lo scatto mostrerebbe una schermata dell’ l’interfaccia desktop DeX di Samsung su un monitor di un PC: protagonista della foto sarebbe proprio di un Samsung Galaxy Z Flip visto di profilo. Balza subito all’attenzione il fatto che il dispositivo flessibile formerebbe proprio una zeta, perché piegato in due punti.
Anche se al lancio del Samsung Galaxy Z Flip manca davvero poco, vista la certa presentazione in concomitanza con quella del Samsung Galaxy S20 il prossimo 11 febbraio, l’indiscrezione di oggi 20 gennaio getta nuova luce proprio sul Samsung Galaxy Z Flip. Se il nuovo device flessibile dovesse assumere le sembianze del dispositivo presente nella foto, ecco che si distinguerebbe moltissimo dal Motorola Razr con il quale già si sprecano tanti paragoni: proprio il design nasconderebbe una chiusura non a conchiglia semplice ma, verrebbe da dire, più a portafoglio. Come risultato finale, forse il dispositivo non sarebbe così tanto sottile ma ben piccolo e comodo da tenere in tasca. Ancora, magari, il display potrebbe funzionare in maniera ripartita, su una sola, due e naturalmente tre sezioni così divise dalle cerniere.
La foto odierna, per quanto condivisa da un sito autorevole come PhoneArena, va di certo accolta con il beneficio del dubbio. Va pure ribadito come, proprio la nomenclatura Z Flip con l’ultima lettera dell’alfabeto in bella mostra avrebbe ora più senso. Sveleremo il mistero del vero design del dispositivo solo fra tre settimane.