Valutazioni sul conguaglio pensione da rinnovo di gennaio 2020, le ultime dall’INPS

Finalmente l'ente previdenziale rompe il silenzio sulla questione e preannuncia un comunicato stampa ufficiale


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Finalmente si registra un segnale positivo sul tema conguaglio pensione da rinnovo da parte diell’INPS, proprio oggi 17 gennaio. Dopo giorni di silenzio sulla complicata e complessa questione, ecco che l’ente previdenziale ha detto la sua, in pratica ammettendo quanto accaduto a tanti cittadini italiani non certo più giovanissimi.

Un passo indietro per chiarire la questione. Con la retribuzione di questo mese di gennaio 2020, in molti si sono ritrovati, nel dettaglio del proprio cedolino, la voce conguaglio pensione da rinnovo. Di fatto quest’ultima è risultata essere un ammanco della propria mensilità in forma variabile, da un minimo di 40 euro per alcuni fino a somme anche superiore ai 100 euro per altri.

Almeno fino a questo moemto l’INPS non aveva diramato nessuna comunicazione ufficiale in merito alla questione, né aveva in qualche modo espressamente ammesso l’errore di natura tecnica. Oggi 17 gennaio, al contrario, in un tweet condiviso sul profilo social Twitter dell’ente, ecco come la situazione sia almeno in parte cambiata. Anche se solo tra le righe, è stata ammessa l’anomalia del corrente che ha messo in difficoltà non pochi pensionati per i quali anche poche decine di euro in meno possono fare la differenza. Allo stesso tempo, è stato chiarito come siano in corso delle valutazioni al riguardo. A tal proposito, è stato preannunciato proprio l’arrivo di un comunicato ufficiale che dovrebbe chiarire una volta e per tutte la situazione.

Come già raccontato nei giorni scorsi: non c’è dubbio che l0errore del conguaglio pensione da rinnovo di questo mese comporterà un futuro rimborso per coloro che hanno ottenuto una mensilità inferiore allo standard. Sui tempi certi dell’indennizzo, magari, proprio la futura comunicazione dell’INPS si saprà di più. Per il momento, sulla base di indiscrezioni ufficiose ora in circolazione, sembrerebbe che il risarcimento non arriverà prima del mese di marzo. Impossibile darlo per certo, si attendono conferme o smentite al riguardo.