Con Pokémon Home il sogno di avere riunite in un solo posto tutte le creaturine catturate nel corso degli anni di girovagare per i diversi mondi di gioco non sarà più tale. Dai primi Pokémon Rosso e Blu a oggi di tempo ne è passato un bel po’, e numerose sono le generazioni che si sono alternate sugli schermi dei diversi terminali di gioco. Una cavalcata lunga e impetuosa che ha portato gli utenti in giro per le diverse regioni confezionate dai ragazzi di Game Freak, in avventure indimenticabili e mozzafiato.
Sembra però per l’appunto che il sogno degli allenatori di mezzo mondo (e anche di tutto il resto) non sia destinato a restare tale. L’arrivo di Pokèmon Home nelle prossime settimane promette infatti di realizzare un desiderio da sempre tenuto nel cassetto. Quello di avere a disposizione l’intero arsenale di mostriciattoli sempre a propria disposizione.
Che cos’è Pokèmon Home?
Partiamo dalle basi: Pokémon Home è sostanzialmente un servizio in cloud – con quota di iscrizione mensile annuale – grazie al quale è possibile trasferire i propri compagni d’avventura da un titolo all’altro, ma anche tra amici sparpagliati per il mondo. Un compito di certo non gravoso, ma fino a questo momento impossibile tra produzioni destinate a piattaforme differenti tra loro.
Si potrà infatti finalmente traghettare il proprio Pokédex dei titoli approdati precedentemente su Nintendo Switch e anche su Nintendo 3DS. Questo grazie alla compatibilità del servizio con l’analogo Pokémon Bank, dedicato per l’appunto alla console della precedente generazione del colosso nipponico.
Cosa vuol dire tutto ciò? Che in sostanza si potranno unire le generazioni di titoli come Spada e Scudo con quelle di Let’s GO Pikachu ed Eevee, unitamente a tanti altri titoli resi disponibili negli anni su 3DS. Oltre a quelli originariamente approdati sulla console dal doppio schermo, ricordiamo che Nintendo non si è fatta scappare l’occasione di riproporre le prime generazioni di giochi in salsa rivista e corretta.
Parliamo dei giochi che hanno lanciato Game Freak sulle prime console Nintendo, da Rosso e Blu a Oro e Argento, per dirne giusto alcuni. Una sorta di operazione nostalgia che però riesce nell’intento di offrire un roster di Pokémon non da poco ai giocatori, che in questo modo avranno libertà d’azione pressoché totale.
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Pokémon Home, i costi nel dettaglio
A distanza di poche settimane dalla sua release, c’è da dire però che non è ancora chiaro il costo che gli utenti di Pokémon Home saranno chiamati a sostenere. Facendo riferimento a quello di Pokémon Bank, è possibile che il tutto si aggiri intorno ai 4,99 dollari (o euro) al mese. Certo, non proprio una soglia user friendly, ma siamo certi che questo non scoraggerà i fan più sfegatati (e non sono pochi) dall’avviare il proprio personalissimo abbonamento. Ricordiamo che il tutto sarà disponibile a partire dal mese di febbraio sui sistemi Android e iOS.