Se ne parla già dalla scorsa estate, ma le riprese di Stranger Things 4 non sono ancora iniziate e partiranno solo a febbraio. La conferma arriva da Finn Wolfhard, il diciassettenne che interpreta Mike nella serie dei fratelli Duffer, che in un programma tv ha raccontato di essere in procinto di tornare sul set.
Ospite di Live with Kelly & Ryan, interrogato sulle riprese della quarta stagione, l’attore ha dichiarato che inizieranno “tra un mese” e ha assicurato di essere completamente all’oscuro di ciò che accadrà in Stranger Things 4, perché la politica anti-spoiler molto rigida a tutela della serie comporta che anche gli attori restino ignari del contenuto della sceneggiatura fino a poco prima di girare.
Il cast di Stranger Things riceve il copione non prima di una settimana dalle riprese dell’episodio in questione, spesso addirittura il giorno stesso in cui si dovrà a girare. Troppa paura di una fuga di notizie? “In realtà credo che si prendano gioco di noi” ha ironizzato l’attore riferendosi ai fratelli Duffer, creatori e produttori esecutivi della serie.
La previsione dell’attore sull’inaugurazione delle riprese conferma quanto aveva già anticipato la collega Millie Bobbie Brown in una diretta su Instagram, quando le è stato chiesto da alcuni fan se avesse già iniziato a girare. “Ripartiamo all’inizio di quest’anno” ha sostenuto la giovane attrice, ora anche produttrice e scrittrice.
In realtà l’inizio delle riprese era atteso già per la fine del 2019: la scorsa estate l’attrice Cara Buono, interprete nella serie di Karen Wheeler madre di Mike e Nancy, aveva anticipato che il primo ciak sarebbe stato battuto in autunno, a ottobre. Poi evidentemente la produzione ha subito dei ritardi e l’inizio delle riprese è slittato al 2020.
Ad ogni modo la macchina della produzione è già partita: sopralluoghi e allestimenti sono già in fase avanzata e non solo ad Atlanta, dove solitamente viene girata la serie. Pare infatti che alcune scene saranno girate anche in Lituania, su quello che è stato il set di Chernobyl, all’interno del Museo delle occupazioni e delle lotte per la libertà di Vilnius, che ha già fatto da sfondo ad alcune riprese della serie evento di HBO. Probabilmente si tratta di sequenze relative al misterioso “Americano” detenuto dai russi nel finale della terza stagione, che si spera sia lo sceriffo Hopper (David Harbour) dato per morto dopo aver salvato la città dalla riapertura del Sottosopra.
A questo punto, però, non è chiaro se lo slittamento del primo ciak a febbraio comporterà un ritardo nell’uscita dei nuovi episodi: la terza stagione è arrivata su Netflix lo scorso luglio, battendo ogni record di visualizzazioni nei primi giorni dal rilascio, mentre la quarta non ha ancora una data di rilascio e considerando i tempi di post-produzione potrebbe non essere pronta per la prossima estate.
Intanto il cast di Stranger Things, da Millie Bobbie Brown a Finn Wolfhard, da Caleb McLaughlin a Maya Hawke che tornerà anche nella quarta stagione, insieme a Andrey Ivchenko, Carmen Cuba, Brett Gelman, Cary Elwes e Jake Busey si sono riuniti a Los Angeles per un panel dedicato alla serie. Con loro sul palco anche David Harbour: un ulteriore indizio del ritorno in scena di Hopper?