Il telemarketing sui cellulari è sempre all’ordine del giorno, ma presto potrebbe finire: come riportato da ‘tariffando.it‘, le comunicazioni pubblicitarie a mezzo telefono cellulare/SMS potrà presto diventare un lontano ricordo. Se finora il decreto di attuazione prevedeva la possibilità di aggiungere al Registro delle Opposizioni solo i numeri fissi, il pre-consiglio dei Ministri ha disposto che la disciplina che regola il suddetto registro venga modificato, estendendo l’integrazione al suo interno anche dei numeri mobili.
Per dire addio al telemarketing sui cellulari potrebbero servire ancora diversi mesi, visto che la riforma potrà dirsi completata solo per la fine del 2020. In ogni caso, la nuova disciplina permetterà all’utente di aggiungere il proprio numero di telefono mobile all’interno del Registro delle Opposizioni, bloccando così le comunicazioni commerciali non desiderate, che troppo spesso finiscono con l’infastidire, tra l’altro anche negli orari più inaspettati (ormai non c’è un giorno salvo: immaginiamo che chiunque di voi abbia già ricevuto oggi, o comunque stia per ricevere, una telefonata sgradita in cui vi viene proposta una nuova offerta commerciale, oppure che vi si inviti ad investire i vostri risparmi nel trading online, ovvero la compravendita di strumenti finanziari su Internet).
Vi ricordiamo che il Registro delle Opposizioni si identifica come un servizio pubblico di proprietà del MISE consistente in una banca dati all’interno della quale ciascun cittadino potrà richiedere di ascrivere il proprio numero di telefono (finora erano ammessi solo i numeri di rete fissa, ma ben presto tale possibilità verrà estesa anche ai numeri mobili) per comunicare di non voler, per nessun motivo, ricevere più chiamate di natura commerciale (compresi i sondaggi e le ricerche di mercato), qualsiasi esse siano ed a prescindere dalla loro provenienza. Potremo davvero dire addio al telemarketing sui cellulari? La speranza è questa.