Sarebbero in molti a sentire adesso il bisogno di rifiatare, se avessero scritto e interpretato una serie come Fleabag e trascorso l’intero 2019 a raccogliere lodi e premi. Fermarsi per un po’, restare in ascolto degli echi di un successo universale, meritatissimo e senz’altro sconvolgente.
Molti, ma non tutti. Ed evidentemente non Phoebe Waller-Bridge, che alla breve e intensa traiettoria della sua serie capolavoro ha fatto incrociare un monologo teatrale, un’altra produzione da capogiro – Killing Eve –, la rivisitazione del copione di No Time To Die e molto altro.
Dopo il plebiscito degli Emmy 2019, la firma di un contratto multimilionario con Amazon Studios e l’ennesima serata memorabile ai Golden Globes 2020 – appena bissata ai Critics’ Choice Awards –, la mente più brillante del settore è pronta a dar corpo a nuovi entusiasmanti progetti.
Per nessuno di essi è ancora prevista una data ufficiale di rilascio, ma riunirli in una lista può aiutarci a capire cos’ha in serbo per noi l’immediato futuro di Phoebe Waller-Bridge.
Un film da scrivere, dirigere e (forse) interpretare
Chiuso il sipario sulla gloriosa seconda stagione di Fleabag, Phoebe Waller-Bridge ha temuto di essere arrivata al capolinea. Una sera sono andata a dormire e ho pensato: “Non avrò mai più un’altra idea”. E invece la mattina dopo mi sono svegliata con la visione di un film, ha raccontato di recente all’Hollywood Reporter. Mi ritaglierò spudoratamente una parte, ha poi ammesso.
Non si sa quali spunti abbiano ispirato la sua vena creativa in questo caso. Mi sto guardando intorno per capire dove sia la libertà, e quel sentimento che si prova quando non si hanno adulti cui rispondere delle proprie azioni, ha commentato.
Il riferimento è alla componente narrativa del film, certo, ma anche alla casa di produzione cui deciderà di cederlo. Pare infatti che abbia in mente di vendere il progetto a uno studio cinematografico e non a una piattaforma di streaming.
Nuovi contenuti per Amazon Prime Video
Fleabag è andata in onda in Regno Unito sulla BBC, ma è stata la presenza in catalogo su Amazon Prime Video a garantire alla serie una risonanza senza pari. E proprio in virtù del successo riscosso Amazon Studios ha sottoposto a Phoebe Waller-Bridge un’offerta ghiottissima: un contratto da 20 milioni di dollari l’anno per la creazione e la produzione in esclusiva di nuovi contenuti televisivi.
Sono incredibilmente entusiasta all’idea di continuare a collaborare con Amazon, è stato il suo commento. […] Mi sento davvero a casa, non vedo l’ora di rimettermi all’opera! E per quanto non si abbiano notizie sulla natura di questi contenuti, è lecito aspettarsi sia delle nuove serie tv che dei film.
Un nuovo progetto con Andrew Scott
Nelle numerose uscite degli ultimi mesi sia Phoebe Waller-Bridge che l’hot priest Andrew Scott sono stati oggetto di un pressing asfissiante da parte della stampa. Fleabag 3 si farà? No, è stata la risposta di entrambi. Né è concepibile che possa esserci uno spinoff sul prete sexy che per la stessa Fleabag ha messo in discussione la propria fede.
Non serve disperare, però. In più occasioni, e anche sul red carpet dei recentissimi Golden Globes 2020, Andrew Scott ha sottolineato il valore della sua amicizia con la collega e la decisione condivisa di lavorare a un nuovo progetto in comune. Anche in questo caso non si sa di cosa si tratti, ma la promessa è che sarà qualcosa di completamente diverso.
La serie tv Run di HBO
Non è una novità che a Phoebe Waller-Bridge piaccia apparire nei progetti di cui è la mente creativa. Se ne ha conferma con Run, serie tv firmata HBO e in arrivo nel 2020, di cui è produttrice esecutiva insieme all’amica e collaboratrice di lunga data Vicky Jones.
In Run Phoebe Waller-Bridge interpreterà un personaggio ricorrente di nome Flick. Al centro della storia ci saranno due ex, Ruby (Merritt Wever) e Billy (Domhnall Gleeson), e un accordo per cui se uno dei due avesse inviato all’altro un messaggio con scritto corri, quest’ultimo avrebbe mollato tutto per raggiungere il primo.
La produzione di Killing Eve
Ne è stata creatrice, autrice e showrunner nella prima stagione, e pur avendo passato quest’ultimo testimone a Emerald Fennell – a sua volta sostituita da Suzanne Heathcote –, ha deciso di mantenere il ruolo di produttrice esecutiva.
Killing Eve, anch’essa protagonista di un’ottima annata grazie ai successi di Jodie Comer, è pronta a tornare sugli schermi in primavera con la terza, attesissima stagione. Ed è di pochi giorni fa la notizia del rinnovo per una quarta, prevista per il 2021 e già messa in saccoccia per blindare una sempre più richiesta Jodie Comer.
- Jennings, Luke (Author)