Prime previsioni su iOS 14: tra iPhone compatibili e funzioni attese

Primi bilanci su quello che dovremmo aspettarci da Apple dal punto di vista dello sviluppo software

iOS 14

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Arrivano alcune indiscrezioni interessanti per gli utenti che stanno già guardando con attenzione verso il rilascio dell’aggiornamento iOS 14. L’appuntamento è in programma tra nove mesi, almeno stando a quello che ci dice lo storico di Apple, ma evidentemente l’argomento è già caldo ad inizio 2020. Di recente abbiamo analizzato alcune funzioni nascoste tra iOS 13 ed iOS 13.3, come avrete notato tramite il report della scorsa settimana, ma oggi 2 gennaio proveremo a fare un passo in più.

Funzioni previste con l’aggiornamento iOS 14

Stando a quanto riportato dal sito tedesco Mac Welt, non è lecito aspettarsi grosse migliorie tramite l’aggiornamento iOS 14. In particolare, la fonte ritiene che il pacchetto software con ogni probabilità ci offrirà funzionalità Siri e iCloud migliorate. In particolare, l’obiettivo principale di Apple sarebbe quello di migliorare ulteriormente la gestione dei dati in background, al fine di mantenere il passo con concorrenti come Google e Amazon. Apple sta investendo molto denaro in queste aree e alcuni segnali importanti li abbiamo avuti già con iOS 13.

Non è un caso che alcuni recenti report abbiano evidenziato un trend specifico. Tanti utenti iPhone ed iPad, più in particolare, hanno disabilitato il monitoraggio della posizione da parte di tante app, visto che ora questo tracciamento viene notificato al pubblico. Addio, dunque, anche a diversi dati raccolti in background. Con iOS 14, i risultati continueranno a migliorare, specialmente in questo senso. Per il resto, non aspettatevi grandi cose in termini di nuove funzionalità.

Gli iPhone compatibili con iOS 14

La stessa fonte, ci parla anche degli iPhone compatibili con iOS 14. In questo frangente, si parla di iPhone 6S ed iPhone SE a rischio. Soprattutto quest’ultimo rischierebbe seriamente di essere estromesso dalle liste ufficiali. Ovviamente sono solo rumors, ma tanto basta per sollevare un polverone, in attesa di una presa di posizione eventuale da parte di Apple.