Non è la prima volta che il comune di Bugliano in provincia di Pisa giunge alla ribalta della cronaca nazionale ma questa volta ha colpito il segno più che in altri casi. Un risultato sensazionale se pensiamo al fatto che il paese in se non esiste, se non attraverso identità social virtuali che pure hanno una certa longevità. L’ordinanza dei cani da rinchiudere obbligatoriamente in casa la notte di Capodanno, a meno di non rischiare una multa da bene 89 euro, è l’ultima fake news in voga proprio in questi ultimi giorni del 2019.
Spieghiamo il contesto in cui si muove l’ultima bufala relativa al comune di Bugliano appunto. Come già specificato, non esiste alcun ente territoriale con questo nome in provincia di Pisa. Eppure un account Twitter, solo all’apparenza istituzionale, proprio nelle scorse ore ha diramato un’ordinanza in cui si avvertono i cittadini di tenere chiusi in casa proprio i fidati cani per non infastidire i festeggiamenti nella notte di Capodanno con i fuochi di artificio di ogni tipo. Chi trasgredirà a questa perentoria regola rischierà di subire una sanzione di ben 89 euro.
Il comune di Bugliano non esiste e dunque la stessa delibera del suo fittizio sindaco risulta essere una fake news. Eppure ci si dovrebbe essere pure abituati all’attività social dell’account di questo Comune fantasma. Pure lo scorso marzo dal profilo Twitter appositamente creato per l’ente è stata diramata una notizia senza senso come quelle in cui si avvertivano i cittadini di un carico di pannoloni perso per le strade del paese e da non utilizzare come concime in campagna. Solo pochi giorni fa, poi, sempre lo stesso account fake ha diramato la presunta iniziativa dei “Giorni della droga con i bambini” in cui proprio questi ultimi avrebbero assistito a seminari non certo adatti alla loro età.
Né il comune di Bugliano né nessun altro in Italia ha previsto un ordinanza per rinchiudere i cani in casa a Capodanno e dunque nessuna sanzione aspetta i trasgressori. Meglio chiarirlo per l’ultima volta, senza mezzi termini.