Il Motorola RAZR vi ha impressionato? Avrete notato senz’altro gli spot pubblicitari che si susseguono nelle maggiori emittente televisive nazionali, a cui oggi si aggiunte la notizia secondo cui sarà TIM il primo gestore telefonico a dare ufficialmente il via alla storia delle eSIM. Come riportato da ‘tariffando.it’, il device con eSIM inclusa potrà essere acquistato presso tutti i punti vendita TIM, oltre che sul sito ufficiale, a partire da gennaio, al prezzo di 1599 euro, oppure in 30 rate mensili da 39 euro ciascuna a fronte di un contributo iniziale di 299 euro.
Il gestore blu è stato il primo provider nazionale in assoluto ad aver già introdotto le eSIM per i dispositivi compatibili. Il prezzo della SIM virtuale è uguale a quello della SIM fisica, conservandone tutte le caratteristiche, ma vantando un ecosostenibilità senza precedenti (essendo plastic free). Potrete richiedere la sostituzione della SIM, passando ad un’eSIM, nei negozi TIM. Quanto al Motorola RAZR, per chi non lo conoscesse, va ricordato che si tratta di uno smartphone pieghevole a conchiglia, realizzato in acciaio inossidabile e con schermo OLED da 6.2 pollici (chiaramente da aperto; da 2.7 pollici da chiuso).
Un device, questo, davvero molto particolare, che ricorda l’iconica forma dei vecchi Motorola, e più in particolare dello StartTAC, lanciato per la prima volta nel 1996 e contraddistinto dal design clamshell che un po’ tutti (o almeno chi ha memoria di quell’epoca) abbiamo imparato ad apprezzare. Il Motorola RAZR vuole unire passato e futuro nel modo più sinergico possibile, restituendo al mondo un prodotto elegante rivisitato in chiave attuale (più attuale di così non si poteva proprio, essendo il device caratterizzato da uno schermo pieghevole, come pochi altri smartphone al momento). Ci penserete, oppure non siete tipi da dispositivi del genere? Lasciate un commento all’articolo per farcelo sapere.