Da oggi è più facile bloccare i servizi a pagamento TIM, direttamente in app. Si tratta di quei contenuti spesso non desiderati, naturalmente a pagamento, che spesso infastidiscono i clienti soprattutto perché intaccano e non poco il credito telefonico. Fino a questo momento proprio il loro blocco doveva passare attraverso l’assistenza di un operatore al numero 119 del vettore mobile: tutto cambia invece in questo dicembre 2019 con la possibilità di raggiungere l’obiettivo in modo autonomo e anche veloce.
Come è possibile bloccare i servizi a pagamento TIM attraverso l’app dell’operatore? La prima cosa che andrà fatta sarà quella di attivare la rete dati mobili e staccarsi da un eventuale hotspot Wi-Fi nelle vicinanze. Proprio con questo tipo di connessione, si dovrà accedere all’app ufficiale del vettore. Una volta dentro, bisognerà poi scegliere dal menù la voce “Gestisci” e poi ancora quella apposita “Blocco servizi a contenuto“. Nell’apposita schermata saranno presenti i contenuti aggiuntivi già attivi che potranno dunque essere spenti ma anche altri che (volontariamente) si potrà decidere di ottenere.
Proprio tutti possono fin da ora procedere all’importante operazione? Al momento di questa pubblicazione, solo gli utenti Android con versione dell’app MyTIM dalla 5.4.4 in poi possono provvedere proprio a bloccare i servizi a pagamento TIM. La stessa possibilità, ad ogni modo nel breve periodo, dovrebbe concretizzarsi per più tipologie di smartphone, pure per gli iPhone. Per i più impazienti che proprio non riescono ad attendere il lavoro degli sviluppatori, segnaliamo il download del file .apk per l’app aggiornata con la funzione, così come riportato pure ul sito Mondomobileweb.
La notizia più che positiva è che da oggi si potrà evitare qualche sovrapprezzo in più sul proprio credito telefonico: con uno strumento così versatile in app, eventuali costi non voluti potranno essere bloccati in un batter d’occhio senza dover attendere l’intervento dell’operatore attraverso il numero assistenza.