Lady Gaga su Bradley Cooper, l’autolesionismo e la violenza sessuale: le confessioni ad Oprah Winfrey

Lady Gaga su ELLE parla dei rumors sulla storia con Bradley Cooper e dei suoi traumi


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Non parla di musica Lady Gaga nella lunga intervista per la rivista americana ELLE, che le dedica la copertina del numero di dicembre con uno spettacolare servizio fotografico e accoglie le sue confessioni rilasciate ad un’intervistatrice d’eccezione, la regina dei talk show Oprah Winfrey.

Dal successo di A Star Is Born alla sua nuova esperienza imprenditoriale con la linea di cosmesi Haus Laboratories, passando per temi più personali come l’autostima, la salute mentale e la beneficenza, Gaga racconta molto di sé ma evita accuratamente di parlare del suo prossimo album di inediti attualmente in lavorazione, il successore di Joanne atteso per il 2020.

Tra i tanti argomenti dell’intervista, c’è anche il gossip che l’ha tormentata nell’ultimo anno, con quelle voci che la vorrebbero innamorata (e ricambiata) di Bradley Cooper, suo regista e co-star nel film che l’ha vista debuttare da protagonista sul grande schermo e vincere un Oscar per la Miglior Colonna Sonora.

La cantante ha commentato le voci sulla presunta relazione con Bradley Cooper che sarebbe nata tra un ciak e l’altro sul set di A Star Is Born, in cui hanno interpretato una coppia di musicisti innamorati. Rumors che si sono intensificati quando sul palco degli Oscar 2019 hanno interpretato insieme Shallow, il brano portante della colonna sonora di A Star Is Born, esibendosi in un duetto molto romantico che sembrava sfociare da un momento all’altro in un bacio. All’epoca Lady Gaga era appena tornata single, mentre Bradley Cooper era lì agli Oscar con la compagna Irina Shayk, madre di sua figlia, da cui si è separato poco dopo.

Lady Gaga ha affermato che se tutti hanno creduto ad una storia in corso tra i due, evidentemente la loro performance ha funzionato esattamente come avrebbe dovuto: la popstar ha ribadito, come aveva già fatto in passato, che lo scopo di quel duetto era trasmettere il sentimento tra i due interpreti del film, in un’esibizione congegnata apposta per raccontare un amore struggente.

Lady Gaga in copertina su ELLE

Alla domanda di Oprah sul tam tam mediatico generato da quel duetto, Gaga ha ribadito la sua verità una volta di più.

Francamente, trovo la stampa molto sciocca. Abbiamo interpretato una storia d’amore. Per quanto mi riguarda, come interprete e attrice, ovviamente volevamo che la gente credesse che fossimo innamorati. Volevamo che le persone provassero questo amore agli Oscar. Volevamo che questo fosse trasmesso attraverso gli obiettivi delle telecamere a tutti i televisori accesi. Ci abbiamo lavorato molto, per giorni, abbiamo programmato tutto. È stato tutto orchestrato come una performance. Quando ne abbiamo parlato, abbiamo detto: “Penso di aver fatto un buon lavoro”.

L’Oscar per la colonna sonora di A Star Is Born non è stato solo un momento di gioia per la cantautrice e in quelle lacrime sul palco c’era anche molta sofferenza: Gaga si è identificata nel personaggio di Ally, aspirante cantante a cui tutti chiudono le porte in faccia, ricordando tutto quanto ha dovuto subire agli inizi di carriera, quando è stata vittima di violenza sessuale come ha raccontato in passato. In quel premio c’è stata dunque la consapevolezza del dolore per quel trauma subito da ragazza, curato ma mai dimenticato.

Quando ho vinto l’Oscar un giornalista mi ha chiesto: “Quando guardi questo Oscar, cosa vedi?”. E ho detto: “Provo molto dolore”. Non stavo mentendo in quel momento. Sono stata violentata a 19 anni, ripetutamente. Nel corso degli anni, sono stata traumatizzata in molti modi da molte cose, ma sono sopravvissuta e ho continuato. E quando ho visto l’Oscar, ho visto dolore. Una volta credevo che il mio trauma non fosse reversibile. L’ho creduto davvero. Soffrivo di dolore fisico, mentale ed emotivo. E i rimedi funzionano, ma hai bisogno di farmaci terapeutici per farli funzionare davvero, è qualcosa che devi fare per te stessa.

Ma la Germanotta si è aperta alla Winfrey anche su argomenti molto più complessi ed intimi. Ad esempio, è tornata a parlare di salute mentale, argomento che le sta molto a cuore visti i suoi problemi di depressione mai nascosti. Stavolta Gaga ha aggiunto di aver sofferto in passato di autolesionismo. La cantante spiega di non averlo mai detto prima perché non vuole spettacolarizzare l’argomento, ma spinge chiunque sia nella stessa condizione a chiedere aiuto.

In realtà, non ne ho mai parlato, ma penso che sia importante che le persone sappiano e ascoltino: non sono più autolesionista da molto tempo e l’unico modo per smettere di farmi del male era mostrare alle persone che stavo soffrendo, invece di dirglielo e chiedere aiuto. “Ehi, ho voglia di farmi del male”. Poi qualcuno accanto a me disse: “Non devi mostrarmelo. Dimmi solo: cosa provi adesso? E poi ho raccontato la mia storia con grande umiltà e forza. Sono molto grata di non averlo più fatto. Una cosa che suggerirei alle persone alle prese con una reazione ad un trauma o autolesionismo o idee suicide è in realtà il ghiaccio. Se metti le mani in una ciotola di acqua fredda, questo sciocca il sistema nervoso e lo riporta alla realtà.

Da sempre impegnata in campagne per favorire la consapevolezza dell’importanza della salute mentale, con la sua Fondazione Born This Way Gaga promuove iniziative anche molto concrete, come il pronto soccorso psicologico nelle scuole degli Stati Uniti, per supportare i giovani che ne soffrono e spingerli a chiedere aiuto.