A rischio i concerti al Pal’Art Hotel di Acireale: Marco Mengoni, Coez ed Elisa tra gli artisti in programma

Sono a rischio i concerti in programma al Pal'Art Hotel di Acireale, ecco gli ultimi aggiornamenti


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Era stato un promoter locale a lanciare l’allarme in estate e, ora che i principali concerti di musica italiana si avvicinano, l’allarme potrebbe portare addirittura alla cancellazione degli eventi. Ne sarebbe vittima anche un doppio live di Marco Mengoni.

“Nessun progetto gestionale da parte del Comune di Acireale in grado di assicurare l’agibilità dell’impianto, nessuna risposta alle proposte della curatela fallimentare, nessuna visione strategica e nessun interesse a salvaguardare i contratti di utilizzo già attivi” si leggeva questa estate sulle pagine dei giornali locali. “La stagione dei concerti è a serio rischio e la Sicilia potrebbe essere esclusa da tutti i tour nazionali”, diceva Giuseppe Rapisarda, promoter siciliano organizzatore di molti dei principali eventi che si sono tenuti al Pal’Art Hotel di Acireale.

Apprendiamo ora da Acireale Social che manca l’autorizzazione a procedere senza la quale i concerti in programma in autunno non potranno tenersi. Tra questi ci sono anche due concerti dell’Atlantico Tour di Marco Mengoni in programma per il 28 e il 29 novembre, ultime due tappe della tournée attualmente in corso nei palasport. La prima data ha fatto registrare il tutto esaurito mentre i biglietti per la seconda sono ancora disponibili su TicketOne, in numero estremamente ridotto.

Si attende però il via urgente ai lavori per la sistemazione della struttura senza i quali il palazzetto potrebbe essere ritenuto inagibile. In questo caso, sarebbe impossibile garantire lo svolgimento dei due concerti di Mengoni ma anche di quelli di Coez e di Elisa, in programma nella stessa struttura siciliana.

Di nuovo, è Giuseppe Rapisarda a farsi portavoce della faccenda dinanzi all’amministrazione comunale e comunica di aver già informato il comune della sua disponibilità a consentire il corretto svolgimento degli eventi in programma purché tutto avvenga secondo le basilari regole di sicurezza.

“Ho detto all’amministrazione comunale che sono disposto a fornire il mio contributo affinché gli eventi programmati possano avere regolarmente luogo e, quindi, a salvarli. Ma, è chiaro, che questo deve avvenire nel rispetto di regole e ruoli e negli interessi delle parti. Sono convinto che l’operato dell’Amministrazione procederà all’insegna dei valori di onestà, trasparenza e par condicio. Analogo pensiero ho espresso alle produzioni nazionali che seguono la vicenda con apprensione e rimango in attesa di comunicazioni”.

Su richiesta del Comune di Acireale, il Giudice del Tribunale di Catania sembra aver convocato le parti per lunedì mattina al fin e di discutere l’immediato avvio dei lavori nel palazzetto dello sport.

La società Multisport e il Comune saranno chiamati a discutere l’avvio dei lavori e al giudice incaricato spetterà il compito di decidere per l’inizio dei lavori o meno.
Un accordo è auspicato non solo per consentire ai concerti di musica pop già in programma di tenersi, come da calendario già annunciato, con i biglietti già venduti a decine di migliaia di fan, ma anche per salvare la struttura siciliana che garantisce anche all’isola ampio spazio per la musica.

Non resta che attendere i prossimi giorni per ulteriori aggiornamenti sulla situazione. Urgente è l’intervento sul Pal’Art Hotel, ex Pala Tupparello, il palazzo dello sport di Acireale inaugurato nel 1990.