È giunto (metaforicamente parlando) il momento del riposo del guerriero per Battlefield. La serie targata Electronic Arts e curata dai ragazzi di DICE quest’anno non vedrà la luce degli scaffali (e nemmeno la sua controparte sci fi su licenza, Star Wars Battlefront, sempre curata da DICE, ndr). Questo ovviamente non vuol dire di certo che per il team svedese sia arrivato il momento di tirare i remi in barca e rilassarsi sorseggiando un margarita su qualche spiaggia assolata. No, proprio no.
È infatti risaputo che Battlefield 5, ultimo capitolo reso disponibile della saga sparatutto, sia attualmente coinvolto in tantissimi cambiamenti e ricalibrazioni, visto il costante supporto garantito dal team di sviluppo sin dal lancio, che mira a foraggiare la community di riferimento di contenuti che ne stimolino quanto più possibile la permanenza sui campi di battaglia digitali. La competizione, nell’ambito degli FPS, è serratissima, e la minima distrazione può significare la perdita di una fetta consistente dell’utenza.
Ecco perché evidentemente i vertici della compagnia stanno già guardando al futuro e alla prossima generazione di console, per pianificare al meglio l’arrivo del prossimo Battlefield e sfruttare nel migliore dei modi possibile le risorse messe a disposizione rispettivamente da PS5 e Xbox Scarlett.
Si pensa quindi già alla possibile finestra di riferimento per quanto concerne il prossimo capitolo della serie, con Electronic Arts che ha già reso noto che il tutto avverrà nel corso dell’anno fiscale 2022. Questo vuol dire che la release sarà compresa tra il 1 aprile 2021 e il 31 marzo 2022, con le probabilità che puntano tutte – anche in virtù dei trascorsi della saga – verso l’autunno del 2021.
Una scelta precisa quella di non presenziare al day one delle nuove console nella line up di lancio. Andrew Wilson, CEO di Electronic Arts, ha infatti sottolineato la volontà di concedere a PS5 e Xbox Scarlett un adeguato rodaggio, che permetta quindi anche agli addetti ai lavori di capire magari come sfruttare al meglio le risorse a disposizione, e innalzare quindi ancor di più l’asticella della qualità della produzione.
Non è ovviamente ancora dato sapere quale sarà il periodo storico o l’ambientazione che il nuovo Battlefield proporrà alla community: per questo ci saranno tanti mesi a disposizione, tutti conditi da annunci e indiscrezioni rilasciati col contagocce che non mancheremo di riportarvi.