Avremmo voluto raccontare un’altra storia sul conto dei Huawei Mate 30 e Mate 30 Pro, che purtroppo partono con un vistoso handicap sulle spalle: i nuovi top di gamma del colosso cinese non offrono i servizi di Google per via del ban USA imposta all’OEM dall’amministrazione Trump. Le limitazioni sono pesanti, ma non impediranno all’azienda di Shenzen di lanciare i Huawei Mate 30 e Mate 30 Pro in Europa.
Stando ad un report diffuso dal portale ‘techgarage.blog‘, il nuovo portabandiera, tra l’altro in ciascuna delle sue versioni (inclusa quella 5G) varcherà i confini del Vecchio Continente a partire dal 15 novembre. I Paesi in cui i Huawei Mate 30 e Mate 30 Pro metteranno piede dovrebbero essere la Francia, l’Italia, la Germania, la Svizzera, la Spagna ed il Regno Unito (la lista non è definitiva e potrebbe essere soggetta a variazioni). Fino a metà settembre eravamo a conoscenza del fatto che nel nostro territorio avremmo di sicuro dovuto assistere al lancio del Huawei Mate 30 Pro, lasciando indietro il Mate 30 (qualcosa potrebbe essere cambiato nel frattempo, però non ne abbiamo ancora conferma).
Ci sarebbe piaciuto informarvi circa la riconciliazione delle parti che avrebbe spalancato la strada sui Huawei Mate 30 e Mate 30 Pro ad Android 10 con i Google Mobile Services, ma purtroppo le cose sembrano stare in un altro modo (nonostante le community indipendenti si sia già date il loro bel da fare per portare comunque le applicazioni ed i servizi di Google a bordo dei nuovi top di gamma cinesi). Nessuna novità sul fronte prezzo: il Huawei Mate 30 dovrebbe costare 799 euro nella versione con 8GB di RAM e 128GB di memoria interna, mentre il Mate 30 Pro 1099 euro nel modello con 8GB di RAM e 256GB di storage. Ci sarebbe anche la versione RS Porsche Design da 2095 euro, ed il Mate 30 5G a 1199 euro (arriverà dopo la versione 4G).