Il Huawei Mate X è realtà, anche dal punto di vista commerciale. Nella giornata di oggi 23 ottobre, il primo pieghevole del produttore cinese è stato lanciato definitivamente dopo lunghi mesi di attesa. Stiamo parlando del lancio appena avvenuto nella madrepatria dell’azienda anche se ad un prezzo non proprio ridotto.
Il Huawei Mate X, come ben noto, era stato presentato in anteprima a febbraio scorso al MWC di Barcellona. Da allora, tra alterne vicende, il pieghevole non è mai stato messo in vendita. Dopo una serie di verifiche sulla bontà hardware di alcune componenti fisiche come la cerniera, il device innovativo si sarebbe mostrato dunque più che mai pronto al rilascio, anche se solo nella madrepatria del brand.
In effetti i preordini del Huawei Mate X partono oggi 23 ottobre, mentre le vendite effettive del pieghevole saranno attive dal 15 novembre. Il prezzo del dispositivo, come ampiamente previsto, non sarà basso: questo verrà venduto a 16.999 Yuan cinesi che corrispondo a circa 2156 euro. Da far notare tuttavia come con l’acquisto sia concesso anche un coupon per il 50% di sconto sulla prima sostituzione del display.
Dopo il lancio cinese del Huawei Mate X assisteremo anche a quello italiano? Forse no e comunque non immediatamente: il produttore ha già fatto sapere che a questo primo pieghevole succederà un secondo modello, certamente più perfetto e performante del primo. L’uscita di questo rinnovato device potrebbe concretizzarsi alla distanza di un solo anno appunto dal suo predecessore e dunque non più tardi di febbraio o marzo. Per questo motivo, visto il lasso di tempo relativamente breve che ci separa dal prossimo obiettivo, a noi italiani potrebbe essere riservata direttamente la seconda generazione del modello.
Il Huawei Mate X ha un display OLED esteso da 8 pollici con risoluzione 2480 x 2200 pixel: da chiuso il pannello misura invece 6,6 pollici. Sotto la scocca batte il processore Kirin 980, accompagnato da un modem 5G Balong 5000, Il device viene fornito con a bordo 8 GB di RAM e 512 GB di spazio di archiviazione e naturalmente l’aggiornamento EMUI 9.1 ma il device è destinato a beneficiare pure dell’EMUI 10.