Adriano Celentano torna su Canale5. Dopo la lunga serie di indiscrezioni che si sono rincorse nelle ultime settimane, il Molleggiato sembra ora pronto a tornare a farsi sentire sul piccolo schermo dopo la lunga pausa fatta seguire al debutto di Adrian, che non aveva riscosso il successo sperato in termini di aspettative riposte sulla serie animata da parte di Mediaset.
Lo show tornerà a novembre con un nuovo nome, così da scrollarsi di dosso ogni tipo di riferimento all’esperimento precedente che non ha prodotto quanto sperato da parte dell’azienda di Cologno Monzese, che aveva investito parecchio sul progetto ideato da Adriano Celentano e che era stato annunciato ormai da anni.
Non solo il nome, ma anche il format. Il nuovo spettacolo in onda dal 7 novembre del 2019 si chiamerà Adriano e conterà sulla presenza del Molleggiato in ognuna delle serata in programma, differentemente da quanto accaduto al debutto, quando la sua presenza era diventata un pacco da scartare a ogni serata, quando non si è tramutata semplicemente in un pacco punto e basta.
Per il ritorno di Adrian, Mediaset si era fatta quindi assicurare la sua presenza in ognuna delle puntata rimanenti della serie animata che aveva come protagonista un giovane orologiaio in netto contrasto con i poteri forti. La serie si era bloccata bruscamente, lasciando gli spettatori a metà della storia che si stava facendo avvincente.
La nuova serie di puntate in programma dal 7 novembre sembra garantire anche un carico di ospiti che potrebbero risollevare la corsa agli ascolti che l’azienda ha sempre pretesto, soprattutto in relazione agli investimenti fatti per il lancio del prodotto, compreso il volume della tv sparato come un tappo di bottiglia a ogni reclamo pubblicitario.
Si parla di Maria De Filippi e Paolo Bonolis, due delle teste di serie di Mediaset sui quali si potrebbe puntare per risollevare gli ascolti che non sono stati buoni agli esordi, con la complicità delle confusione del pre-show disertato da parecchi, compresa Michelle Hunziker che avrebbe dovuto condurre l’introduzione trasmessa dal Teatro Camploy di Verona.
La programmazione è stata interrotta bruscamente nel mese di febbraio, prima che i telespettatori potessero arrivare alla conclusione della serie animata. Tuttavia, non si è mai parlato di ascolti non all’altezza del progetto, ma di un’impossibilità alla partecipazione da parte di Adriano Celentano, che in quel periodo avrebbe contratto una brutta influenza che non gli avrebbe consentito di far fronte agli impegni presi.
Claudia Mori, moglie e collaboratrice di Adriano Celentano, si è sempre schierata a favore di Adrian, prendendo le distanze dal termine flop che ha più volte dimostrato di non riuscire a digerire. Subito dopo lo stop della programmazione, la Mori intervenne per dire la sua sull’andamento del programma in un lunga intervista concessa a La Repubblica.
“L’umore di Adriano è molto alto. Parlare di fallimento quando la serie è appena iniziata mi sembra un po’ imprudente, soprattutto quando si tratta di Adriano perché con lui le sorprese sono inimmaginabili. Il programma è stato spostato solo perché Adriano è stato vittima, come moltissimi italiani, di un pesante malanno di stagione. Con Mediaset abbiamo deciso di evitare il rischio di ricadute di Adriano, oltre che di riprendere la messa in onda in un periodo di fine stagione televisiva, notoriamente non favorevole”.
Claudia Mori si soffermò anche sulla questione economica, dal momento che si è più volte parlato di una cifra esorbitante, che si sarebbe aggirata intorno ai 20 milioni di euro. A questo proposito, la Signora Celentano dichiarò:
“I 20 milioni di euro? Mi domando da dove nasca il riferimento a questa cifra. Mi sembra che siano tutti solo molto prevenuti su questo progetto”.
Non mancarono parole per coloro che avevano abbandonato il progetto all’ultimo secondo, parlando di disorganizzazione e di mancanza di un piano per la realizzazione delle puntate da trasmettere dal Camploy di Verona per il quale erano stati anche venduti i biglietti.
Appare comunque paradossale che si parli di flop e Adriano Celentano insieme. Alla serie animata, seppur ostica nelle sue prime battute, non sono state date possibilità di appello, bollandola immediatamente come progetto fallimentare e non all’altezza delle aspettative per un artista del suo calibro.
L’invadenza dello spot pubblicitario, che per mesi ha messo in seria difficoltà i timpani dei telespettatori, non ha aiutato la buona accoglienza della serie animata per la quale le attese erano sicuramente differenti.
Non è un mistero che in molti si aspettassero uno show a guida Celentano al quale non hanno assistito, ma – di fatto – non erano queste le promesse fatte alla vigilia del debutto di un progetto che era stato annunciato in pompa magna, e da anni.
Il progetto di prossima messa in onda appare quindi completamente rivoluzionato, con la presenza di Adriano Celentano assicurata in ognuna delle puntate in palinsesto e che precederanno la conclusione della serie animata che porta la firma di Milo Manara per disegni.
Il pubblico avrà quello che ha richiesto, aspetto che fa riemergere il paradosso di cui vi parlavamo prima e che riguarda l’espressione artistica di Adriano Celentano. In un’analisi libera dalle logiche aziendali, sembrano impensabili le imposizioni promosse per risollevare gli ascolti del progetto, con le quali si obbliga Adriano Celentano a essere presente in ognuna delle puntata in programma per il ritorno di Adrian che, in questa tornata, diventa Adriano.
Adriano Celentano ci sarà e bandirà il mutismo, ma tutto il resto non è assicurato se si vuole ancora ragionare in ottica Celentano, che è quella con la quale è diventato uno degli artisti che la musica italiana – e non solo – può fregiarsi di definire gigantesco.
Lo spot per il ritorno di Adriano Celentano è già in rotazione su Mediaset ma questa volta a volume umano. Dal reclamo pubblicitario si evince la presenza costante del Molleggiato, quella che il pubblico richiedeva già dal debutto del programma che è sempre stato di appoggio alla serie animata concepita per i primi 80 anni dell’artista di Svalutation.
La prima puntata di Adriano è attesa per il 7 novembre, in prima serata, su Canale5. Lo spot è invece ancora fissato sul prossimamente, senza che sia annunciata una data precisa.
per favore.un grande nel suo genere..ma i tempi passano..mi stranizzo come canale 5.sia a lui che alla barbara durso..dia una prima serata..basta..diamo spazio ai veri problemi..mio cqro canale5..credo che parlare di anziani disagiati ho mancata assistenza ai disabili..ho programmi di prima serata..sulle problematiche che oggi colpiscono la nostra italia siani piu umani e non basati su pmdiscorsi della durso..inutili..tanto non e nemmeno una giornalista..e spara solo cavolate..x favore..mandatela in pensione e patetica..non fa altro che mostrare..culi..tette..cure..aiuti che non puo dare..almeno lei..detti cio egregio signor piersilvio..ci faccia ridere.al pm..vogliamo un bonolis e laurenti simpatici..vogliamo programmi i formativi..vogliamo del debbio..tosto e mariogiordano..in prima serata..loro si..che sanno i problemi degli italiani..scusate x cio..ma detto da un disabile..che segue soesso la vostra rete..credo di parlare ad onor del popolo..grazie
Salve. Domanda rivolta all’autrice dell’articolo. Come fa a dire che la serie Adrian si “stava facendo interessante”? Probabilmente lei non ha mai visto un anime giapponese, perchè questo prodotto è davvero disgustoso.
La ringrazio per il tempo concessomi.