Cyberpunk 2077 è ancora relativamente lontano dall’approdo sugli scaffali – la sua release è fissata agli albori della primavera del 2020 – ma c’è inevitabilmente già chi pensa a come sarà la sua permanenza sul mercato nel periodo post lancio.
Il mondo dei videogiochi è divenuto una giungla in cui solo i migliori restano al top per più di una manciata di settimane, e chiaramente la mole di contenuti rilasciati all’interno dei titoli nel periodo successivo all’uscita ha un peso piuttosto rilevante nel sancirne l’effettiva riuscita o la caduta nell’anonimato.
E Cyberpunk 2077 non ha di certo voglia di passare inosservato dopo soltanto poche settimane dall’uscita, vista la grandissima attenzione riposta nel suo sviluppo da CD Projekt RED. Un’attenzione che resterà costante nei mesi successivi, con lo studio polacco che è chiamato a supportare nel migliore dei modi la propria creatura, magari andando a replicare il modello applicato a The Witcher 3.
Siamo ovviamente in assenza di conferme ufficiali da parte dei diretti interessati, ma siamo abbastanza sicuri che lo studio ha ben poca voglia di sperimentare e abbandonare così una strada che ne ha sancito un notevole successo all’interno del panorama videoludico mondiale.
Probabile quindi che Cyberpunk 2077 faccia affidamento parimenti sul rilascio di contenuti gratuiti – tra i quali annoveriamo costumi e skin da equipaggiare al proprio alter ego digitale – e su DLC a pagamento. Questi ultimi però dovranno essere adeguatamente corposi tanto sotto il profilo dei nuovi sviluppi nella trama quanto nell’ambito delle nuove aree della mappa tutte da esplorare.
D’altronde CD Projekt RED si è chiaramente esposta sull’inserimento delle microtransazioni proprio negli ultimi giorni: “Se tutti le odiano, perchè dovremmo fare una cosa del genere e perdere l’affetto dei nostri utenti?”. Una domanda molto chiara e che ben definisce il pensiero di supporto post lancio dei titoli dello studio polacco, e che avvalora ancor di più quindi la tesi di una possibile replica del modello applicato a The Witcher 3 anche su Cyberpunk 2077.