Le serie di animazione giapponese offerte da Netflix stanno diventando sempre più numerose. Gli appassionati dell’animazione nipponica o coloro che vogliono avvicinarsi al genere possono contare su molte serie anime da guardare su Netflix, puntando tanto sulle ultime novità quanto sui classici.
Per gli amanti delle serie tv che non si sono mai avvicinati a questa tipologia di contenuti, però, il primo approccio a questo mondo può sembrare ostico e generare perplessità per la mancanza di riferimenti culturali su cui poggiare l’esperienza audiovisiva.
Proviamo allora a suggerire cinque serie anime da guardare su Netflix e da cui cominciare ad appassionarsi al genere.
Death Note
Probabilmente già conosciuto dai trentenni di oggi per gli episodi trasmessi nell’ormai dimenticata anime night di MTV, Death Note è un thriller psicologico dalla cui visione gli amanti di serie tv di questo genere non possono prescindere. Cosa accadrebbe se il miglior liceale del Giappone, stanco del mondo malvagio e avvilente che lo circonda ogni giorno, mettesse le mani su un “quaderno della morte”, che ha il potere di uccidere tutti coloro i cui nomi vengano scritti sulle sue pagine? E se, cominciando a fare piazza pulita di tutti coloro che ritiene indegni di vivere su questo mondo, venisse braccato dal miglior detective esistente sulla faccia della Terra? Il sostrato narrativo di Death Note, seppur estremista e sensazionalistico sotto molti aspetti, crea la base per un’avvincente caccia all’uomo ricca di continui colpi di scena e capovolgimenti di fronte in grado di tenere sulle spine lo spettatore dall’inizio alla fine.
- Attributi: DVD, Serie TV
- Cuba Gooding Jr., John Travolta, David Schwimmer (Actors)
Fullmetal Alchemist: Brotherhood
Il compagno ideale di Deah Note tra le serie dell’anime night era proprio Fullmetal Alchemist, altro punto di inizio ideale per avvicinarsi all’animazione giapponese. Due giovani fratelli alchimisti si avventurano in un mondo che più steampunk non si può alla ricerca della fantomatica pietra filosofale, l’unico strumento in grado, forse, di riportare in vita la loro madre tragicamente scomparsa. Le vicende raccontate spaziano tra legami di amicizia spezzati e ricostruiti, riti e formule magiche arcaiche, personaggi caratteristici in possesso dei poteri più svariati e cospirazioni tra paesi e governi corrotti, che in una continua escalation giunge ad un finale che unisce l’esoterico e il filosofico bilanciando alla perfezione i momenti tragici con quelli comici e leggeri. Un equilibrio perfetto capace di appassionare qualsiasi tipo di spettatore.
Trigun
Per gli amanti del western e del cinema d’autore, non può mancare in questa lista lo storico Trigun, serie anime che ha conquistato il cuore di tanti appassionati negli anni Novanta. Un atipico e caratteristico mix tra uno spaghetti-western e una serie fantascientifica, Trigun racconta le gesta di Vash The Stampede, detto il Tifone Umanoide, un ricercato con una taglia da 60 miliardi di doppi dollari che vagabonda tra le città tentando di sfuggire ai suoi guai e ai cacciatori che lo perseguitano. Uno stile riconoscibilissimo sia nel character design che nelle ambientazioni, che unisce far-west e astronavi spaziali, rende la serie avvicinabile anche dai neofiti del genere, che si troveranno di fronte delle vicende da atmosfere scanzonate alternate a momenti di riflessione. Personaggi memorabili animano una trama che diventa sorprendentemente sempre più matura mano a mano che ci si avvicina alla fine.
Steins;Gate
Tratto da un videogioco che ha riscosso un enorme successo in patria, Steins;Gate è la serie perfetta per gli amanti dei viaggi nel tempo e degli stratagemmi narrativi cervellotici. Un bizzarro gruppo di amici adolescenti passa le giornate a cercare di creare l’invenzione del secolo senza molto successo, finché il protagonista, il leader del gruppo che non perde mai occasione di auto-dichiararsi uno scienziato pazzo, si rende conto che una di quelle invenzioni sconclusionate sembra funzionare davvero: una macchina del tempo. Da quel momento, salti temporali e vicende al limite del paranormale cominciano a susseguirsi sconvolgendo completamente il mondo di Okabe Rintaro e dei suoi compagni: sarà compito suo ristabilire l’ordine delle cose portando alla luce complotti inimmaginabili, scoprendo una miriade di futuri e linee temporali alternative e salvando la vita dei suoi amici che più di una volta verrà messa in serio pericolo. Molto spesso lo spettatore non vorrà essere nei panni del protagonista quando questo verrà messo di fronte a delle scelte che potrebbero cambiare il destino di chi ama e, forse, del mondo intero. Sebbene possa risultare un tantino ostica da seguire alle battute iniziali, il saliscendi di emozioni e di momenti memorabili che ne seguirà rendono questa serie un vero e proprio must.
Devilman: Crybaby
Uno dei manga più famosi di tutti i tempi, creato da uno dei maestri giapponesi più ammirati, è stato trasposto in esclusiva da Netflix in un anime che, a detta di molti, ha davvero reso giustizia a quello che tutti gli appassionati di fumetto giapponese considerano un caposaldo del genere. Si tratta di Devilman e della sua trasposizione animata dal sottotitolo Crybaby. Lo scontro all’ultimo sangue tra l’umanità e i demoni che vogliono riprendere il possesso della Terra spinge ad affrontare questo dilemma: chi è il vero mostro che abita il nostro mondo? Attingendo a piene mani dall’opera originale, seppur con qualche aggiunta e variazione nel setting e nei personaggi qui e lì, Crybaby rappresenta probabilmente il miglior modo di avvicinarsi (televisivamente) ad una delle pietre miliari del fumetto giapponese.
Titoli Bonus
In conclusione, sono d’obbligo due menzioni d’onore. La prima è per Cowboy Bebop: un altro western sci-fi unico nel suo genere, che presenta personaggi carismatici e scenografie futuristiche alquanto plausibili unite ad una colonna sonora dallo stile inconfondibile, che varia dal rock al pop allo swing con una naturalezza disarmante. Considerata da molti una vera opera d’arte, la serie è stata purtroppo eliminata dal catalogo Netflix qualche tempo fa, seppure sia prevista prossimamente una sua rivisitazione live-action molto attesa, prodotta dalla stessa Netflix.
La seconda, invece, è un’altra serie che ha fatto molto parlare di sé negli ultimi tempi: Neon Genesis Evangelion, caposaldo dell’animazione anni ’90 approdata sulla piattaforma streaming solo una manciata di mesi fa. Descrivere la serie in poche parole è praticamente impossibile, visto che si tratta di un’opera che ha avuto un enorme impatto su tutta l’industria dell’animazione giapponese e che, ancora oggi, fa parlare di sé non solo per la prossima uscita dell’ultimo film della nuova tetralogia cinematografica. Vita, morte, amore, legami familiari, convivenza con sé stessi e accettazione del proprio io sono alcuni dei temi che annovera questa serie: un caposaldo imprescindibile per molti, ma sicuramente non adatta a tutti. Ad ogni modo, essendo stata al centro di numerose ed accese polemiche riguardo il ri-doppiaggio commissionato da Netflix, quest’ultima si è vista costretta a ritirare il nuovo adattamento con la promessa di realizzarne il prima possibile uno nuovo. Per questo motivo, la serie è al momento disponibile soltanto con i sottotitoli in italiano.
(Col contributo di Roberto Gagliardi)