Sapevamo già che Wind Tre stessero andando nella direzione di un brand unico degno di questo nome, e così in effetto sta accadendo. Come riportato da ‘mondomobileweb.it‘, procede spedito lo sviluppo della rete unica, tanto da pensare che la svolta sia ormai cosa fatta. Pensate che le caselle di posta certificata di 3 Italia, in scadenza a febbraio 2020, non saranno rinnovate dal gestore. Potrebbe non significare niente o significare tutto, a seconda dei punti di vista.
L’anno scorso la creazione del brand unico Wind Tre dovette arrendersi al ban USA nei riguardi di ZTE per la trasgressione dell’embargo sulle esportazioni verso Iran e Corea del Nord. Se a questo poi si aggiunge gli enormi investimenti fatti per l’implementazione della rete unica ed i risultati finanziari non proprio soddisfacenti dei trimestri più recenti non è difficile credere che CK Hutchison (l’azienda che controlla i due gestori telefonici ormai da svariato tempo a questa parte) abbia optato per spingere il piede sull’acceleratore per completare l’unificazione tra queste realtà, formalmente una cosa sola, anche se distintamente separate nell’operatività effettiva, almeno finora.
C’è bisogno di una bella scossa per risanare un po’ la situazione, non certamente delle migliori, specie nell’ultimo periodo. La finalizzazione della rete unificata, che ha richiesto enormi sacrifici economici alla holding (non scendiamo nei dettagli per non annoiarvi, ma vi garantiamo che si tratta di un bel po’ di soldi e non certamente di quattro spiccioli), contribuirà senz’altro a far riprendere quota a Wind Tre, che insieme, magari, riusciranno a fare cose migliori di quelle fatte fino a questo momento in via separata, almeno nel concreto. Voi sentite ancora di dare fiducia ai due gestori telefonici, che presto diventeranno una cosa sola (entro febbraio 2020, si dice)? Fatecelo sapere lasciando un commento all’articolo attraverso il box qui sotto.