Arrivano indicazioni definitive e in parte scontate per quanto riguarda il cosiddetto Huawei P9 Lite, device che è stato lanciato sul mercato più di tre anni fa, ma che allo stesso tempo risulta ancora molto popolare nel nostro Paese. Obsoleto? Sulla carta sì, inevitabile coi suoi anni alle spalle, senza dimenticare che parliamo di un prodotto di fascia medio-bassa già al momento del suo esordio qui in Italia. Il fatto stesso che in tanti lo stiano ancora utilizzando nel nostro Paese, giustifica bilanci come quelli della scorsa estate su Optimagazine, o il punto della situazione oggi 1 ottobre.
Su Twitter, infatti, in queste ore il produttore è stato interpellato affinché si potesse fare chiarezza una volta per tutte sull’eventuale sviluppo software per Huawei P9 Lite, anche attraverso patch minori. Il fatto stesso che da mesi non ci fossero segnali incoraggianti sotto questo punto di vista, nemmeno per le varianti no brand del device, in realtà ci ha sempre indicato quale fosse la realtà dei fatti. Ebbene, da questo momento abbiamo certezze definitive in merito.
La risposta della divisione italiana sul caso Huawei P9 Lite
Il tweet che portiamo alla vostra attenzione questo martedì, infatti, non lascia spazio a dubbi: “Ciao, non vi sono aggiornamenti per P9 lite superiori ad EMUI 5.0 Se vuoi avere maggiori informazioni, ti invitiamo a comunicarci, tramite messaggio privato, il numero di serie del dispositivo e il numero di build attualmente installata. Buona giornata“. Insomma, nessun segnale di apertura, anche se come vi dicevo in precedenza, dando uno sguardo allo storico recente del produttore, avevo pochi dubbi in merito.
In passato il produttore asiatico è finito più volte al centro di critiche, non tanto per la frequenza degli upgrade assicurati ai propri smartphone (indipendentemente dal fatto che fossero di fascia alta o bassa), ma per averli abbandonati troppo in fretta sotto questo punto di vista. Nel caso di Huawei P9 Lite, per quanto si tratti di un modello ancora in uso in Italia e nel resto d’Europa, il discorso dovrebbe essere differente. Parliamo di uno smartphone dal punto di vista del comparto hardware che da sempre presenta limiti evidenti e che, di conseguenza, da tempo non poteva rientrare nemmeno nel programma trimestrale di Huawei.
Cattivo approccio con Huawei P9 e P9 Plus
Discorso totalmente diverso potrebbe essere fatto coi suoi fratelli maggiori. Il rilascio di patch, infatti, contemporaneamente è stato messo in pratica con dispositivi dalla scheda tecnica nettamente più significativa, come nel caso di Huawei P9 e P9 Plus. Ebbene, con questi prodotti abbiamo sempre fatto fatica a comprendere per quale motivo ad un certo punto non siano arrivati ulteriori aggiornamenti. Sia sul fronte Android Pie, sia in merito ai soliti upgrade mensili che per top di gamma (o almeno considerati tali al momento del loro arrivo sugli scaffali) dovrebbero essere scontati per almeno tre anni.
Cosa farsene di un Huawei P9 Lite
Situazione nettamente più chiara da oggi 1 ottobre, dunque, per lo smartphone finito al centro del nostro focus, al punto che gli utenti da tempo indecisi potranno fare a questo punto nuove considerazioni. Qualora siate ancora in possesso di un Huawei P9 Lite con la speranza di ricevere un nuovo aggiornamento, sarà il caso di mettersi l’anima in pace. Come va lo smartphone dopo oltre tre anni di utilizzo? Fateci sapere.