Tra gli aspetti che hanno lasciato aperto il finale di Vis a Vis ad una potenziale espansione dell’universo narrativo ambientato a Cruz del Norte c’è anche un continuo rimando nella trama ad un altro penitenziario, un carcere maschile. Un aspetto cruciale della quarta stagione tale da insinuare il dubbio negli spettatori che gli sceneggiatori stessero preparando il terreno per una nuova serie.
Il riferimento a Cruz del Este, il carcere per uomini posseduto dal nuovo personaggio di Magdalena Cruz (Cristina Marcos), la proprietaria del conglomerato carcerario di Cruz, appare più volte nell’ultima stagione di Vis a Vis. Il penitenziario è citato all’inizio della stagione come obiettivo economico da realizzare a tutti i costi per i proprietari degli istituti detentivi di Cruz del Sur e Cruz del Norte, dove sono ambientate le quattro stagioni di Vis a Vis. Al punto da far pensare che, in caso di mancato rinnovo della serie da parte di Fox (come poi avvenuto), gli sceneggiatori pensassero di proporre alla rete una serie a tema carcerario ma ambientata nel nuovo penitenziario con un gruppo di protagonisti uomini. Uno di loro, peraltro, appare già nel corso della quarta stagione: è il cosiddetto “Caimano”, un prigioniero molto temuto e rispettato a Cruz del Este, interpretato da Edgar Vittorino.
Quest’idea pero non è mai stata sul piatto, nonostante la trama sembrasse suggerire il contrario. Lo ha spiegato il creatore della serie e showrunner Ivan Escobar, che in occasione della messa in onda del finale della quarta stagione su Fox España la scorsa primavera, prima che Vis a Vis arrivasse su Netflix in tutto il mondo, ha messo le mani avanti su un potenziale spin-off al maschile, spiegando che non ci sarà per una motivazione ben precisa.
In tal caso verrebbe a mancare qualcosa che è fondamentale per noi, l’aspetto femminile. Penso che ci siano molte serie e film basati su carceri maschili, e quindi volevamo offrire un aspetto diverso. Non sarebbe “Vis a vis”, sarebbe qualcos’altro.
Mentre tutto nella trama della stagione finale sembrava aprire la strada ad una potenziale versione al maschile della serie, dunque, le intenzioni di Escobar e del suo team di sceneggiatori – gli scrittori de La Casa di Carta Álex Pina, Esther Martínez Lobato, Daniel Écija e lo stesso Escobar – non sono mai state quelle di dare realmente vita sullo schermo a Cruz del Este con una serie dello stesso stampo di Vis a Vis.
Poco dopo la fine della programmazione della serie su Fox España, poi, l’emittente ha confermato l’intenzione di realizzare uno spin-off sui due personaggi principali, quelli di Macarena e Zulema (Maggie Civantos e Najwa Nimri), che si intitolerà Vis a Vis: El Oasis e andrà in onda nel 2020. Per ora si tratta della sola prosecuzione di Vis a Vis in cantiere.