Una pellicola diretta da uno dei più grandi registi di tutti i tempi: che sia o non sia il suo più grande capolavoro poco importa. Quando esce un nuovo film di Martin Scorsese ogni adepto della setta cinefila di tutto il mondo è chiamato a rapporto. Un po’ come per Tarantino: non andare in sala e vedere C’era Una Volta… A Hollywood è un oltraggio al buon senso. Questa volta però, nel caso di Scorsese non è in sala che si gusterà la pellicola. Il pubblico sarà a casa comodamente seduto sul proprio divano o disteso a letto con tanto di lenzuolo adatto alle serate di ottobre. The Irishman di Martin Scorsese con Robert De Niro, infatti, sarà disponibile a partire dal mese prossimo sulla piattaforma Netflix.
Abbiamo già parlato di The Irishman di Scorsese in occasione della pubblicazione del primo trailer. Intanto ne nominiamo gli attori protagonisti: Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci, per intenderci. Riguardo la trama, il film è la storia di Frank Sheeran, sicario dell’America del dopoguerra che partecipa all’attività criminale del suo paese. The Irishman è una saga epica che racconta fatti realmente accaduti e approfondisce il mistero della morte del sindacalista Jimmy Hoffa.
Come si vede dal secondo trailer rilasciato da Netflix, le immagini sono ricche di violenza, numerosi flashback e battute alla Scorsese. È inoltre visibile l’enorme lavoro di ringiovanimento fatto sugli attori. De Niro, Al Pacino e Joe Pesci, del resto, non hanno più trent’anni! Proprio questa operazione di svecchiamento digitale è ciò che ha allungato non poco la post- produzione del film oltre ad avere aumentato notevolmente i costi di produzione.
A proposito di spese, la cifra investita da Netflix è stata di 140 milioni di dollari: siamo davanti al più importante investimento del colosso americano. Tale operazione è tra l’altro una prova di forza della società che distribuisce attraverso la rete film, serie tv e altri contenuti tramite abbonamenti dalle cifre irrisorie. Si parla di somme che vanno dagli 8 ai 14 euro mensili.
Se ci fermiamo ad analizzare le cifre investite da Netflix nel 2018 per la produzione ci rendiamo conto che la società è ormai sullo stesso piano di aziende come la Disney, Fox e Warner. Solo nel corso dello scorso anno, infatti, giusto per portare un esempio, sono stati spesi 13 miliardi di dollari in contenuti originali.
Quanto durerà questo colosso? Sarà destinato a crescere in maniera esponenziale e ad imporsi su tutti definitivamente o verrà soppiantato da nuove tecnologie? Domande del genere sono lecite se si pensa che appunto un regista come Scorsese ha deciso di affidare la sua ultima produzione a Netflix.
Il tempo risponderà a queste domande.
Intanto, ottobre è vicino. Per chi volesse godere dell’anteprima del film può recarsi alla festa del cinema di Roma dove in occasione della quattordicesima edizione dell’evento, la pellicola verrà mostrata a stampa e pubblico il 21 ottobre.
Di seguito il secondo trailer. Buona visione!