Avere tra le mani un prodotto del calibro di Call of Duty Modern Warfare non dev’essere assolutamente facile. Anche se il tuo nome dovesse corrispondere a quello di Infinity Ward. D’altra parte lo studio di sviluppo non si è di certo mai tirato indietro dinanzi a sfide dalla portata enorme, riuscendo nella stragrande maggioranza dei casi a strappare grandi consensi tra le fila della community della serie sparatutto.
Tornare sui propri passi e abbandonare le derive futuristiche è di certo una grande presa di posizione, sebbene la più grande novità di Call of Duty Modern Warfare sia un’altra e risponda al nome di Gunfight. È proprio questa nuova modalità il punto focale dell’intero gameplay del titolo, che nelle arene multigiocatore si appresta a portare un po’ di sano scompiglio dettato come sempre dai ritmi forsennati della serie. Ma perchè la serie potrebbe trarre giovamento da questo nuovo innesto?
Sostanzialmente si tratta di un cambio radicale, dal momento che si assisterà a round dalla durata infinitesimale (quaranta secondi) se paragonata a quella dei predecessori, con gli utenti che non potranno contare su alcuna tipologia di respawn. A questo va aggiunta la presenza di sole due unità per ognuna delle due squadre e dimensioni della mappa molto ridotte: un mix esplosivo che spingerà i giocatori a collaborare serratamente per evitare di concedere il fianco alla task force nemica.
Evidentemente la frenesia di titoli del calibro di Fortnite e Apex Legends deve aver convinto Infinity Ward e Activision che era necessario un cambio di rotta drastico per poter tirare acqua al proprio mulino e rinsaldare il rapporto con i propri fan. E le diverse versioni Beta date in pasto alla community non hanno fatto altro che confermare la bontà della scelta, visti i feedback positivi provenienti dai giocatori.
Ricordiamo che Call of Duty Modern Warfare è atteso sul mercato a partire dal prossimo 25 ottobre nelle versioni per PS4, Xbox One e PC.