Laura Pausini presenta le Baby Pelones e annuncia l’arrivo in Italia delle bambole speciali che sosterranno i piccoli pazienti di oncologia grazie alla collaborazione tra JuegaTerapia e Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, in particolar modo con il reparto di oncologia pediatrica.
L’annuncio arriva direttamente dalla pagina ufficiale di Laura Pausini, che rivela l’approdo in Italia delle bambole, il cui acquisto finanzierà una parte della ricerca molecolare dedicata ai tumori infantili rari.
Si legge sui canali social ufficiali dedicati a Laura Pausini:
“Le Baby Pelones arrivano in Italia grazie a una collaborazione tra JuegaTerapia e la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT) e in particolare con la Pediatria Oncologica. L’acquisto di ogni bambola andrà a finanziare la ricerca sullo studio molecolare dei tumori rari dell’infanzia”.
I foulard portati dalle bambole sono personalizzati, ognuno dei quali disegnano ad hoc per ogni pezzo. Laura Pausini e sua figlia Paola hanno disegnato il fazzoletto della bambola che l’artista ha mostrato nell’immagine con Guille.
L’immagine di Laura Pausini sarà di sicuro richiamo per l’iniziativa, che arriva in Italia dopo il successo all’estero. Il ricavato sarà d’aiuto alla ricerca , soprattutto a quella che si occupa della terapia nei tumori oncologici infantili e rari.
In questi giorni, Laura Pausini sta preparando una sorpresa per i fan che attende ancora di essere annunciata. I due artisti hanno concluso il tour congiunto negli stadi con l’ultima data all’Arena in Fiera di Cagliari.
Discograficamente, Laura Pausini è ferma al 2018 con il rilascio di Fatti Sentire, che ha rilasciato anche nella versione arricchita Fatti Sentire Ancora. Seguiranno almeno due anni di stop, che l’artista ha già annunciato, nei quali si dedicherà agli affetti e alla famiglia ma anche all’ascolto di nuovi brani per tornare con qualcosa di nuovo dopo il tour mondiale e il 4° Latin Grammy conquistato in carriera.
In questa foto sono con Guille, un dolcissimo bambino spagnolo. L’ho conosciuto grazie alla Fondazione…
Pubblicato da Laura Pausini su Venerdì 13 settembre 2019