Il momento clou della stagione calcistica videoludica passa indissolubilmente per la demo di FIFA 20. Inutile girarci intorno. Se da un lato infatti PES 2020 ha anticipato di tanto i tempi (sia della demo che della release del gioco, fissata al 10 settembre), dall’altro Electronic Arts non si è discostata da quelle che sono le sue naturali tempistiche, con la versione di prova del suo simulatore che dovrebbe arrivare presto sulla scena.
Nell’attesa però che tutto si concretizzi, a poche settimane dall’uscita effettiva del titolo completo, è giusta ricapitolare brevemente quali saranno le nuove feature pronte a prendere vita in FIFA 20.
Abbandonate le narrazioni de Il Viaggio, con l’avventura di Alex Hunter che si è conclusa nell’ultimo capitolo della serie, gli utenti potranno abbracciare una nuova modalità che potrebbe in poco tempo rubare la scena alle altre (fatta eccezione di Ultimate Team probabilmente, ndr). Stiamo parlando di VOLTA Football, il calcio di strada visto e reinterpretato in salsa videoludica di Electronic Arts, che torna ancora una volta (dopo il successo della serie FIFA Street di una decina d’anni fa) a calcare il cemento dei campetti improvvisati di periferia. Il momento ideale per esibirsi in trick ai limiti della fisica e mostrare tutto il proprio atletismo sui pulsanti del pad.
Tante novità anche sul piano del gameplay, con FIFA 20 che in sostanza apporterà alla serie una piccola rivoluzione fatta di svariate microcorrezioni. Sarà in sostanza più complicato esibirsi in manovre elusive e giochi di gambe in sequenza (l’errore sarà dietro l’angolo, e con esso la perdita della sfera), con gli sviluppatori che hanno voluto riportare il focus del gioco sui classici uno-contro-uno. Ovviamente non mancano nuove frecce nelle faretre degli attaccanti, con il movimento laterale che garantirà maggiore spessore alle manovre offensive. Importanti novità anche in fase di finalizzazione, con il sistema di tiro controllato ancor più raffinato rispetto al passato che garantisce un realismo mai raggiunto precedentemente.
Non sono lasciati a loro stessi i difensori, che potranno fare affidamento sui contrasti Active Touch che permetteranno di controllare meglio il pallone nel frangente subito successivo al momento in cui l’avranno rubato agli avversari.
A questo vanno aggiunte migliorie anche alla fisica tanto degli atleti, che risultano ora più naturali nei loro movimenti sui manti erbosi, quanto del pallone, le cui nuove traiettorie faranno impazzire (come nella realtà) gli estremi difensori.
Ovviamente questa è solo la punta di un iceberg che affonda ben sotto la superficie, e che sarà possibile scoprire soltanto a partire dal prossimo 27 settembre, data prefissata per l’uscita di FIFA 20.