E’ Balotelli l’ultimo protagonista del calcio mercato italiano. Torna a Brescia, dove è cresciuto. Sempre più in basso. Dall’Inter del Triplete ad una neopromossa in serie A. Continua pertanto a precipitare la situazione per Balotelli con la sensazione che continui a perdere tutte le occasioni di rilancio.
Balotelli , dieci anni orsono, era il talento più promettente del calcio italiano. Impressionanti le prime apparizioni al cospetto degli avversari più blasonati: grande potenza fisica, capacità di colpire di testa, tiro micidiale in gioco e da fermo. Era acerbo tatticamente, ma con il lavoro sarebbe potuto diventare un fuoriclasse.
Balotelli è rimasto solo fisico ed istinto. Non ha mai manifestato intelligenza calcistica apparendo per lunghi tratti avulso dallo sviluppo del gioco. Limite personali evidenti sui quali non ha mai lavorato. Balotelli ha dilapidato il suo enorme talento ricevendo bocciature in alcuni dei principali club europei come Milan e Inter, City e Liverpool. Eppure qualche fiammata scintillante non è mancata: la doppietta contro la Germania che valse all’Italia la finale degli Europei 2012, la rete contro l’Inghilterra ai Mondiali nel 2014 ultima vittoria azzurra nella competizione iridata.
Purtroppo Balotelli ha sprecato il suo enorme talento. Una carriera in chiaroscuro, dove gli scuri sono diventati sempre più ampi sia in campo che fuori dal terreno di gioco. L’Inter supera il Barcellona nella semifinale di Champions e lui a fine gara getta nella polvere la maglia nerazzurra scatenando l’ira dei tifosi.
E’ solo la prima di una serie di “Balotellate” che sono diventate sinonimo del personaggio: incendia la casa facendo esplodere dei petardi, irrompe a tutta velocità in un carcere, visita come un turista le piazze di spaccio. L’ultima davvero delinquenziale: Balotelli induce a suon di bigliettoni un malfattore a lanciarsi a bordo di un motorino nel mare di Posillipo a Napoli.
Brescia, dove Baggio e Guardiola vissero gli ultimi sprazzi di una carriera gloriosa, è l’ultima tappa. La più bassa in considerazione del palmares della formazione lombarda neo promossa in serie A. Riuscirà Balotelli , ormai giunto all’età di 29 anni, finalmente a metter a frutto il suo talento primordiale? La gran parte degli addetti ai lavori è scettica, i suoi tifosi ci credono. E Mancini, CT della Nazionale che lo fece esordire in serie A, lo terrà particolarmente d’occhio