Stephen Amell dice no al Flashverse ma sì al suo prossimo impegno post Arrow. L’attore che ha regalato ai fan otto, intensi, anni insieme non ha intenzione di fermarsi e proprio parlando al suo pubblico in un nuovo panel dedicato alla serie, si è detto pronto ad affrontare il suo prossimo impegno in tv. Niente teatro come la collega Emily Bett Rickards ma un nuovo progetto che lo porterà in tv come lui stesso ha rivelato durante il suo panel al Fan Expo Boston quando un fan gli ha chiesto cosa avrebbe fatto professionalmente dopo la fine della serie.
Lo stesso Amell ha rivelato che si aspettava già un annuncio ufficiale da parte della nuova produzione nei giorni scorsi ma, in realtà, tutto è successo poco fa:
“Di recente ho chiuso un nuovo progetto di cui sono davvero entusiasta ma non posso parlarne. Pensavo che la notizia sarebbe arrivata ieri sera, ed ero un po ‘entusiasta di parlarne oggi, ma non è successo.”
La novità in questione è arrivata poco fa e si tratta di Heels, una serie in otto episodi che andrà in onda su Starz il prossimo anno. Al centro del dramma ci sarà proprio Stephen Amell nei panni del protagonista, uno dei due fratelli e rivali che si batteranno per avere l’eredità del loro defunto padre nel mondo del wrestling nella piccola comunità affiatata della Georgia. Sul ring, qualcuno deve interpretare il bravo ragazzo e qualcuno deve interpretare la sua nemesi, il cattivo, ma nel mondo reale quei personaggi possono essere difficili da gestire o da lasciare da parte, cosa succederà tra loro?
Stephen Amell è chiamato a vestire i panni di Jack, il carismatico cattivo della Duffy Wrestling Association, mentre fuori dal set è un marito, un padre e un laborioso uomo d’affari. Ha la mente di un artista nel corpo di un guerriero convinto di poter trasformare il DWA in un impero.
Chi conosce l’attore di Arrow sa bene che non è affatto estraneo al mondo del wrestling professionale e molte volte è salito sul ring mandando in visibilio i fan. Il pilota di Heels è stato scritto da Michael Waldron che sarà anche produttore esecutivo della serie insieme agli showrunner Mike O’Malley ( Survivor’s Remorse ), Julie Yorn, Chris Donnelly e Patrick Walmsley.
Riguardo all’Arrowverse che presto lo vedrà andare via, Stephen Amell ha ben chiaro un concetto: “Non chiamatelo Flashverse!”.