The OA 3 non ci sarà. La decisione del mancato rinnovo da parte di Netflix arriva a poco più di cinque mesi dal rilascio della seconda stagione sulla piattaforma.
La serie, elaborato mix di elementi drammatici, fantasy e sovrannaturali, è ideata e prodotta da Brit Marling e Zal Batmanglij in collaborazione con Plan B Entertainment e Anonymous Content.
La notizia del mancato rinnovo per The OA 3 è arrivata da Cindy Holland, Vicepresidente per i Contenuti Originali di Netflix. Siamo incredibilmente orgogliosi degli affascinanti 16 capitoli di The OA, e siamo grati a Brit e Zal per aver condiviso con noi le loro idee audaci e averle concretizzate con incredibile maestria, ha dichiarato. Siamo ansiosi di tornare a collaborare con loro in futuro, in queste e in molte altre dimensioni.
La politica aziendale di Netflix non prevede la diffusione di dati ufficiali sul numero di visualizzazioni di ciascun contenuto, ma è molto probabile che la cancellazione di The OA dipenda da un rapporto sfavorevole fra numero di spettatori e costi di produzione.
Per quanto la serie sia stata più che apprezzata da pubblico e critica, il difficile approccio alla sua trama ha alienato un certo numero di spettatori. Il suo complesso intreccio prende le mosse dalla ricomparsa di una giovane donna non vedente, Prairie Johnson, tornata dai genitori adottivi dopo una sparizione di sette anni, durante i quali ha anche recuperato la vista. Non volendo rivelare all’FBI cosa le sia successo, riunisce invece un gruppo di giovani ai quali svela la sua storia, e chiede il loro aiuto per salvare altre persone scomparse aprendo un portale verso un’altra dimensione.
L’attrice, regista, sceneggiatrice e produttrice Brit Marling è stata il cuore e la mente di The OA, davanti e dietro la macchina da presa. Al suo fianco un ricco cast composto da Emory Cohen, Patrick Gibson, Jason Isaacs, Ian Alexander, Phyllis Smith, Brendan Meyer, Brandon Perea, Will Brill, Sharon Van Etten, Scott Wilson, Alice Krieg e Paz Vega.
A lungo andare questo gioco di iniziare una serie e poi intrerromperla lasciando la storia sospesa senza una conclusione, gli si ritorcerà contro a Netflix
Ma noooo. Netflix comincia e poi cancella a metà. Di nuovo. Felice di aver disdetto l’abbonamento. Bye bye.