Per chi non avesse ancora ben chiaro in cosa consiste BH90210, al via negli Usa su Fox il 7 agosto, è arrivato Jason Priestley a rivelare qualche dettaglio sulla trama di questo progetto tutto improntato alla nostalgia per la serie cult anni ’90.
Annunciato prima come un revival, poi come una sorta di fake reality sulle vite degli attori protagonisti, a metà tra fiction e realtà, BH90210 sarà un po’ entrambe le cose, ha spiegato il Brandon Walsh della serie.
Parlando a Good Morning America, l’attore ha affermato che la nuova serie prodotta da Tori Spelling e Jennie Garth (le interpreti di Donna e Kelly) è “molto diversa dallo spettacolo originale” in quanto stratificata su diversi livelli di racconto: una sorta di esperimento di meta-tv, in cui i protagonisti si riuniscono per parlare dell’intenzione di realizzare un revival. Se poi lo faranno o meno è tutto da scoprire.
Non si tratta dunque di fiction vera e propria, ma Priestley assicura che “i fan dell’originale lo troveranno incredibilmente soddisfacente“. Seguendo l’attuale tendenza a far rivivere serie cult del passato recente, BH90210 partirà proprio raccontando questa intenzione da parte del cast. Priestley ha spiegato così la trama della nuova serie.
Tutti stanno rifacendo qualche show e il cast di Beverly Hills 90210 finisce per riunirsi insieme ad una convention di fan. A causa della reazione al nostro ritorno insieme a questa convention dei fan – per quanto folle – decidiamo tutti forse che dovremmo provare a rifare il nostro show. È come uno spettacolo all’interno di uno spettacolo all’interno di uno spettacolo all’interno di uno spettacolo. È molto meta!
Accanto ai membri del cast originale Shannen Doherty, Jennie Garth, Gabrielle Carteris, Brian Austin Green, Ian Ziering e Tori Spelling ci sarà anche Carol Potter: Priestley ha annunciato infatti che tornerà anche l’interprete di Sydney Walsh, la madre dei gemelli Brandon e Brenda.
Non mancherà un omaggio a Luke Perry, volto di Dylan McKay nella serie originale e anche interprete di Riverdale, scomparso a marzo scorso per un ictus poco dopo l’annuncio del revival di Beverly Hills: Priestley si augura che il pubblico apprezzerà il modo che il cast ha scelto per ricordarlo.
Questa è stata la parte più difficile di tutto il processo. Era una grande personalità, aveva un grande cuore ed è stata una grande parte di quello spettacolo, la difficoltà per noi era onorarlo in un modo che non suonasse speculatorio. Speriamo di esserci riusciti.