A distanza di oltre 10 anni da La Rapina Perfetta, Mick Jagger protagonista di The Burnt Orange Heresy. Il frontman dei Rolling Stones è quindi pronto a tornare a far sentire la sua voce e mostrare il suo volto al cinema nella nuova pellicola del regista italiano Giuseppe Capotondi.
Il film sarà presentato in anteprima al prossimo Festival del Cinema di Venezia e vedrà Mick Jagger vestire i panni di un collezionista d’arte, Joseph Cassidy, che si occuperà di organizzare un colpo per sottrarre una valorosa opera da un celebre artista, che nel film di Capotondi sarà interpretato da Donald Sutherland.
Oltre a Mick Jagger, il cast potrà contare sul talento di Alessandro Fabrizi, che ha già preso parte a Il talento di Mr. Ripley e The International.
La prima del film è attesa per il 7 settembre prossimo, nel giorno della conclusione della manifestazione che si terrà a Venezia nelle prossime settimane. Parte delle riprese del film si sono svolte nei mesi scorsi sul Lago di Como, prima che Mick Jagger si sottoponesse all’operazione al cuore che l’ha tenuto lontano dal palco per qualche settimana.
In queste settimane, l’artista dei Rolling Stones è impegnato con il tour del gruppo che sta tenendo in giro per il mondo e che concluderà nel mese di agosto in quel di Miami.
Resta da capire se sia possibile che Mick Jagger prenda parte alla prima del film che è in programma per il 7 settembre, ma ulteriori dettagli si conosceranno nelle prossime settimane, quelle a ridosso della proiezione della pellicola che chiuderà la nuova edizione di Festival del Cinema di Venezia.
Il leader delle pietre rotolanti si appresta quindi ad approdare sul grande schermo con un personaggio che dietro l’arte cela l’anima nera della malavita, quella che farà emergere nel personaggio di Joseph Cassidy pensato per lui da Giuseppe Capotondi.