Arrivano oggi 18 luglio alcune novità importanti per una delle app più chiacchierate del momento in Italia, vale a dire FaceApp. Dopo lo studio pubblicato nella giornata di ieri da Wired, che abbiamo prontamente trattato sulle nostre pagine con un articolo dedicato, questo giovedì occorre prendere atto di una comunicazione ufficiale da parte dello staff in merito ad argomenti delicati come quello della privacy. A maggior ragione in un momento storico come questo, caratterizzato dalle novità sul fronte Gdpr.
In particolare, quasi a voler rispondere punto su punto rispetto a quanto ipotizzato da Wired, il team di FaceApp afferma in prima istanza di eseguire la maggior parte dell’elaborazione delle foto nel cloud. Sostanzialmente, affermano di caricare solo una foto selezionata da un utente per la modifica, senza trasferire altre immagini dal telefono al cloud. Insomma, nessun accesso indesiderato alla galleria degli utenti, in riferimento alle immagini presenti in memoria e non utilizzate dal pubblico all’interno di FaceApp.
Secondo lo staff, poi, non ci sarebbe alcun impedimento per quanto riguarda la rimozione di tutti i dati dei utenti dai propri server su loro precisa richiesta. Al netto del fatto che in questo momento il team di supporto sia sovraccarico, queste richieste avrebbero la nostra priorità. Qualora dovessero riscontrarsi anomalie sotto questo punto di vista, si consiglia di inviare richieste dall’app mobile FaceApp tramite il percorso “Impostazioni-> Supporto-> Segnala un bug” con la parola “privacy” nella riga dell’oggetto. In questo giorno tutto verrà elaborato più in fretta.
Si aggiunge, poi, che FaceApp non richieda login e dati personali, così come i dati non rimangano in Russia, nonostante il team principale di R & S si trovi nel Paese. Basteranno queste parole per placare le polemiche sulla gestione di questioni come privacy e Gdpr? Staremo a vedere nei prossimi giorni.