Sembra ormai un classico intramontabile qui in Italia la fake news che puntualmente prende piede a metà estate, in riferimento alla possibilità di apprezzare Marte grande come la Luna il prossimo 27 agosto. La suggestione di godersi il pianeta rosso visibile a condizioni del genere attira l’attenzione di tutti, c’è poco da fare. Eppure sorprende che ogni anno riesca a prendere piede una notizia che puntualmente viene smascherata dagli addetti ai lavori, come succede da sempre con la storia di WhatsApp Gold, come avrete avuto modo di percepire nel corso delle ultime settimane sulle nostre pagine.
Vedere per credere il fatto che su Facebook sia diventato virale un post datato addirittura 2009, in cui viene spiegato appunto che la storia di Marte grande come la Luna il prossimo 27 agosto non sia altro che una fake news ricorrente in Italia e nel resto del mondo. Nessuna illusione, quindi, perché tra poco più di un mese il pianeta in questione sarà visibile esattamente nelle stesse modalità con cui lo abbiamo apprezzato in questi anni.
C’è un fondo di verità dietro questa storia? In effetti la fonte ci dà spunti molto interessanti sotto questo punto di vista, se pensiamo al fatto che il 27 agosto 2003 (non certo di quest’anno, se pensiamo che nel lontano 2009 la bufala risultasse già datata) l’orbita di Marte avvicinò realmente il pianeta alla Terra. Si trattò del punto più vicino degli ultimi 60.000 anni. Davvero Marte fu visibile alle condizioni poste dal messaggio virale? A quanto pare no.
Parlare di Marte grande come la Luna, pur contestualizzando il tutto al 27 agosto 2003, vuol dire alimentare disinformazione sull’argomento, in quanto il pianeta rosso rimase comunque a 56 milioni di chilometri dal nostro. Questo mentre noi siamo distanti appena 400.000 chilometri dalla Luna. Insomma, termine di paragone che, a prescindere dalle date, non ha fondamenta.
Volevo commentare l’articolo, abito in un paese Vicino Viareggio e ieri sera, intorno alle tre di notte, mentre rientravo a casa, ho visto la luna doppia, o meglio due semilune a falce sopra le colline li per li ho pensato ad un effetto ottico magari del vetro ma l’ho visto anche quando mi sono fermato ed ho abbassato il finestrino… ho fatto una corsa a casa a prendere la fotocamera, ma sfortunatamente i due corpi celesti si trovavano proprio in linea con un fastidioso lampione. Vinto dal sonno sono andato a letto, ho provato a cercare su internet e mi sono imbattuto nel vostro articolo. stasera cercherò d riprenderlo, solo che alle2,30 è già il 28.