Si sta per entrare nel vivo del concorso MiBAC 2019, o per meglio dire dei concorsi, visto che i bandi saranno due, di cui il primo prevede il reclutamento di 1052 figure non dirigenziali di II area funzionale (per partecipare è necessario essere in possesso di un diploma) per l’accoglienza e la vigilanza (per la gestione della biglietteria ed a salvaguardia dei beni in esposizione nei luoghi in cui verranno occupati), ed il secondo l’innesto di 250 dipendenti con ruolo dirigenziale di III area funzionale e segmento funzionario-amministrativo (occorre essere laureati per candidarsi, anche se non sono ancora state chiarite le facoltà richieste).
Ha fornito tali informazioni Gianluca Vacca, Sottosegretario ai Beni Culturali: entro la fine di luglio saranno pubblicati i bandi di concorso MiBAC 2019 per il reclutamento di 2052 dipendenti tra quest’anno e quello che verrà. Alle citate unità se ne aggiungeranno poi ulteriori 3.600, come disposto dal ‘Decreto Concretezza‘, con effettività a partire dal 7 luglio 2019, attraverso cui le Amministrazioni dello Stato potranno selezionare personale a tempo indeterminato nella maniera più veloce possibile. Il concorso MiBAC 2019 è stato reso necessario anche dagli interventi normativi ‘Quota 100’ e ‘Opzione Donna’ relativi al pensionamento anticipato: data l’età media dei dipendenti attuali presso il Ministero dei Beni Culturali, non è difficile prevedere per il triennio 2018-2020 il raggiungimento, da parte di almeno 6 mila dipendenti, dei requisiti fondamentali per il pensionamento, sia a livello anagrafico che contributivo (scenario che spalacherà le porte alle nuove leve).
Sono attese notizie dei bandi relativi al concorso MiBAC 2019 (rivolti, come vi dicevamo, a laureati e diplomati, a seconda dell’incarico che si ricoprirà, se o meno dirigenziale) per la fine di luglio, e quindi nell’arco delle prossime due settimane. Vi gireremo tutte le informazioni necessarie per inoltrare domanda appena possibile.
Non mi risulta che le figure dirigenziali rientrino nella terza area. Firse si voleva dire “figure direttive”