E finalmente anche gli italiani, quelli che riescono a resistere alla tentazione dello streaming, hanno bocciato il reboot di Streghe. Le nuove sorelle “magiche” sono state prese di mira ieri sera sui social dove la serie è rimasta in tendenza per tutta la serata e fino alle prime ore di questa mattina. Ma cosa c’è che non quadra nella serie? Negli Usa gli ascolti sono stati buoni tanto da spingere The CW a gioire per il successo della serie e ordinarne una seconda stagione, ma sono in molti ad essere delusi dal reboot che ieri sera è arrivata su Rai2.
Mettendo la parte la recitazione e la fotografia, ben lontana (nonostante i mezzi) dell’originale, sembra che sia proprio l’impetuoso confronto tra le tre protagoniste e quelle originali ad aver messo in croce il reboot di Streghe. Non basta il potere del trio a sistemare le cose, almeno non questa volta, visto che le tre sorelle non sono le Halliwell e pur portando sullo schermo gli stessi poteri, o quasi, le loro vite sono moderne, con tutto quello che questo significa.
Mel, Maggie o Macy? Chi sarà la vostra strega preferita?🌙 In prima visione assoluta su #RAI2 la serie “Streghe” stasera alle 21.05 @cw_charmed pic.twitter.com/NoQkOvdbZg
— Rai2 (@RaiDue) July 7, 2019
Corsi universitari da seguire, donne al potere e il politicamente corretto hanno travolto la serie originale, ma è davvero il reboot di Streghe a portare dentro di sé il seme del fallimento o tutto questo è solo negli occhi di chi guarda? Chi ha trovato ben fatto il reboot non ha dubbi: gli appassionati fan dell’originale Streghe hanno messo in ginocchio la serie continuando a fare dei paragoni che non stanno in piedi.
Tre giovani streghe iniziano la lotta contro il male grazie agli incantesimi raccolti nel Libro delle Ombre ✨ In prima visione assoluta su #RAI2 la serie “Streghe” domenica alle 21.05 @cw_charmed pic.twitter.com/vDFvqsfXBT
— Rai2 (@RaiDue) July 6, 2019
Questa potrebbe essere una teoria plausibile e, allora, ci chiediamo: perché gli sceneggiatori hanno voluto usare Streghe come specchietto per le allodole? Sembra che proprio in questo piccolo “cavillo” sia da rintracciare il bene e il male di questa operazione che lo scorso autunno ha portato scompiglio in America, con le stesse protagoniste di Streghe a prendere la parola, e lo stesso è successo ieri in Italia. A mettere altra carne sul fuoco ci hanno pensato gli ascolti che si sono fermati al 4.2% Ecco alcuni commenti su Twitter:
Quando è uscita la storia del reboot lo scorso anno, ammetto che sono partita già,male nei suoi confronti. Quando è uscito il pilot, ammetto di non aver avuto il coraggio di guardarlo, e l'ho fatto ieri. E niente, mi è solo presa la nostalgia per lo #Charmed originale. #Streghe
— m e l i s s a | snowflake ❄︎ (@melsneel) July 8, 2019
Il nuovo reboot di #streghe mi è stato utile.
Mi ha conciliato il sonno, alle 22.30 mi ha steso.
Molto soporifero, meglio di un sonnifero.— Luigi (@Deliriously_) July 8, 2019
https://twitter.com/grg_zmp/status/1148108030539702272
A leggere i commenti su Twitter sembra che davanti allo schermo ieri c’erano davvero molti spettatori per via dell’effetto curiosità, cosa succederà domenica prossima? Il 4% è destinato a calare ancora?
Spero che la serie venga spostata su Rai4, come successe qualche anno fa a Once Upon A Time che dopo 6 episodi fu spostato da Rai2 a Rai4. Ho pagato il canone e pretendo da parte di mamma RAI di non cancellare o mettere nel freezer le cose che non piacciono a quattro gatti.
Insomma, per colpa di qualche deficiente che non ha capito che questo è un reboot, un prodotto nuovo, Rai2 rimanderà la serie a data da destinarsi? A quelli che non è piaciuto, andate a f*****o. Il vostro gusto non deve impedire al mio di continuare a guardare la serie.