Quando manca ormai poco più di un mese al debutto de La Casa di Carta 3 su Netflix, è il cast ad anticipare qualcosa sui nuovi episodi, che Atresmedia e Vancouver Media hanno prodotto insieme al colosso dello streaming.
In vista del rilascio della terza stagione, previsto il 19 luglio, il cast racconta le impressioni sui nuovi episodi in un video pubblicato sul profilo Twitter ufficiale della produzione, in cui Pedro Alonso (l’interprete dell’amato Berlino) intervista gli interpreti della serie spagnola diventata nel giro di un anno un cult a livello mondiale.
Il fatto che Alonso intervisti i suoi colleghi di set, quasi come un membro esterno rispetto al cast, sembra avallare l’ipotesi che il suo personaggio non comparirà nella terza stagione se non in flashback relativi al passato che lega Berlino al Professore (Álvaro Morte), anche se, nel finale della clip, appare nuovamente con la tuta rossa indossata dai protagonisti.
Alonso fa da tramite tra i colleghi e il pubblico per invitare tutti a guardare La Casa di Carta 3, intervistando gli attori per raccogliere opinioni sui nuovi episodi.
“Pensi che abbia senso una nuova stagione de La Casa de Papel?” ha chiesto all’amico e collega Álvaro Morte, che ha risposto rassicurando il pubblico: “Non vi deluderà. Penso che sia molto buona. non deluderà le persone, ha un sacco di azione e un livello di produzione meraviglioso, abbiamo registrato in molti posti, rivedremo quei personaggi, ma con un’evoluzione“. Questa la promessa del “Professore” Sergio Marquina, l’ideatore della rapina alla Zecca di Spagna che ha messo insieme una sgangherata ma determinata banda di ladri pronti a stampare il loro bottino milionario nelle prime due stagioni.
L’interprete di Helsinki Darko Peric, invece, fa ironia sul futuro della serie, auspicando che possano esserci ben 10 stagioni de La Casa di Carta, mentre Jaime Lorente, interprete di Denver, ha spiegato che il ritorno in azione della banda – nonostante la nuova stagione non fosse inizialmente prevista dai creatori della serie – sarà profondamente motivato: “Ha perfettamente senso, perché ciò che è scritto ha un senso e perché la gente non vedeva l’ora di vedere quello che è successo dopo. La seconda parte si era chiusa molto bene, ma il pubblico non vedeva l’ora di una reunion successiva. E se il pubblico la vuole…“.
Alonso ha intervistato anche Hovik Keuchkerian, una delle new entry de La Casa di Carta 3, che interpreta il personaggio di Bogotá: a suo dire, i primi tre episodi della nuova stagione hanno “un ritmo spettacolare“.
Parlando con Miguel Herrán, infine, Pedro Alonso fa ironia sulla sorte dei rispettivi personaggi: di Rio si sa che è stato catturato dalla polizia ed è questa la ragione che spinge la banda a tornare insieme per tentare di salvarlo, mentre di Berlino si sa soltanto che apparirà in alcune scene girate a Firenze a gennaio, ma non è chiaro se da vivo o (più plausibilmente, visto il sacrificio finale del personaggio nell’ultimo episodio della seconda parte) da morto nei ricordi del suo migliore amico.
Berlino è fratello del Professore non il suo migliore amico ?