Chi si aspettava di vedere Pamela Prati seduta al centro dello studio di Live Non è la d’Urso per saperne di più sul caso Mark Caltagirone, alla fine è rimasto deluso. Il promo l’aveva annunciata come presente in diretta ma, a poche ore dalla messa in onda, Fanpage.it aveva smentito la sua partecipazione. A chiarire le cose al suo pubblico ci ha pensato Barbara d’Urso che, a quanto pare, ha dovuto rinunciare alla sua importante ospite per via del suo cachet troppo alto.
Secondo la conduttrice, Pamela Prati avrebbe chiesto alla produzione troppi soldi per essere presente in puntata ieri sera e così alla fine non c’è stato nessun accordo e tutto è sfumato. Di tutta risposta, però, la conduttrice ha pensato bene di scendere in campo con una finta Pamela Prati e una fiction interamente dedicata al caso Mark Caltagirone.
Barbara d’Urso ha invitato i suoi ospiti in una sorta di Drive In in cui è stata proiettata la storia di Pamela Prati e Mark Caltagirone in tutte e tre le versioni ovvero quella della showgirl, che continua a dirsi innocente, quella di Eliana Michelazzo (che la accusa a metà) e quella di Pamela Perricciolo che continua a ribadire che tutte e tre sapevano ed erano complici. Clicca qui per vedere il video del momento.
Chi segue i programmi di Barbara d’Urso sa bene che questa non è la prima volta che va in scena una docu-fiction sui personaggi e i casi del momento e già a Domenica Live avevano fatto discutere quelle dedicate al triangolo Al Bano-Romina Power-Loredana Lecciso ma anche sulla vicenda Bobby Solo e la figlia Veronica Satti. Alla fine il risultato è stato lo stesso e la finta Pamela Prati ha sicuramente ricevuto una paga nettamente inferiore a quella chiesta dalla showgirl. Gli ascolti premieranno Barbara d’Urso?