Manca sempre meno all’arrivo su Netflix dei nuovi episodi di Stranger Things 3 e le novità non mancano mai per la serie. In questi giorni è iniziata la promozione del terzo capitolo e ogni protagonista ha la sua da dire su quello che vedremo e su quale sarà l’evoluzione del proprio personaggio a cominciare proprio da Eleven e Mike.
Ormai è certo che per loro sarà l’estate dell’amore quella al centro di Stranger Things 3 e ad alzare il sipario sui loro sentimenti e su quello che succederà, ci hanno pensato proprio Millie Bobby Brown e Finn Wolfhard. Durante un’intervista su Good Morning America i due hanno raccontato che non c’è stato niente di imbarazzante tra loro ma sicuramente esploreranno i loro sentimenti nei nuovi episodi:
“No, non c’è nulla di imbarazzante. I fratelli Duffer hanno creato un set davvero confortevole, siamo insieme da tre anni, siamo a nostro agio. E dopo siamo un po’ come,’ va bene, andiamo a scuola””.
Stranger Things 3 regalerà un po’ di normalità a Eleven e non solo per via della frequentazione con Mike ma anche perché potrà finalmente essere una ragazzina normale che va in giro con le amiche e che, addirittura, per la prima volta va in un centro commerciale. Tutto perfetto se non fosse che sullo sfondo rimane la vera natura di Stranger Things e lo stesso Gaten Matarazzo spiega che il nuovo capitolo sarà sanguinoso usando addirittura il termine “cruento” per descriverlo:
“È decisamente cruento, il che è molto bello. Se non ti piace la roba di questo genere… Non è per i deboli di cuore”.
Intanto Netflix corre in soccorso dei fan e rilascia una nuova sinossi che poco rivela in più rispetto alla precedente, eccola di seguito:
“È il 1985 a Hawkins, nell’Indiana, l’estate è arrivata, la scuola è chiusa, c’è un centro commerciale nuovo di zecca in città e l’equipaggio Hawkins è all’apice dell’età adulta, il romanticismo sboccia e complica la dinamica del gruppo ma il pericolo incombe e quando la città è minacciata da nemici vecchi e nuovi, Eleven e le sue amiche si ricordano che il male non finisce mai, si evolve. Per sopravvivere devono ricordarsi che l’amicizia è sempre più forte della paura”.