Da poco si è conclusa la presentazione di Amazfit Bip 2, uno tra gli smartwatch più attesi del 2019, che va ad aggiungersi al Verge 2, anch’esso ufficializzato nelle scorse ore. Procederemo a seguire con una piccola rassegna, così da inquadrare a meglio questi due nuovi prodotti di Huami. L’Amazfit Bip 2 eredita il design della prima versione, con display quadrato ed un unico tasto sul versante destro. Lo schermo ha una diaginale da 1.28 pollici e risoluzione di 176 x 176 pixel, mentre il processore è un Huangshan No.1. Presenti i sensori PPG BioTracker e l’ECG (ottenimento di un elettrocardiogramma, e registrazione di un’ora per almeno 7 giorni). Tra le connettività si annoverano il Bluetooth 5.0 e l’NB-IoT (quest’ultima per l’invio di richieste di auto anche senza pairing con lo smartphone tramite Bluetooth). In caso di necessità, lo smartwatch, attraverso la tecnologia NB-IoT, invierà una richiesta di auto in tempo reale. La batteria è di 200mAh (autonomia di una settimana). L’Amazfit Bip è resistente all’acqua fino a 30 metri. L’app Mi Moving vi consentirà di reperire dati aggiornati sui vostri familiari, ottenendo una rassegna dei loro parametri vitali.
Gioca un ruolo fondamentale il chipset Huangshan No.1, avente una CPU con 4 core votati all’AI e dedicati alla misurazione dei dati relativi all’attività cardiaca (ECG, ECG Pro e rilevamento di eventuali irregolarità del ritmo cardiaco). Manca il modulo GPS, invece presente nel primo modello ed assente, a giusta ragione, su Amazfit Bip Lite, anch’esso da poco presentato. Le vendite di Amazfit Bip 2 partiranno prossimamente, al prezzo consigliato di 699 Yuan, pari a circa 89 euro al cambio attuale. Non sappiamo se e quando lo smartwatch verrà reso disponibile per il mercato globale.
Passiamo adesso all’Amazfit Verge 2, basato sullo Snapdragon Wear 2500, e dotato di 512MB di RAM e 4GB di memoria eMMC (chiaro che qui si salga di livello, ed anche di prezzo, rispetto al sopra citato Amazfit Bip 2, modello decisamente più economico, anche se comunque molto efficiente). Il dispositivo, realizzato in ceramica, monta uno schermo AMOLED da 1.39 pollici con risoluzione di 454 x 454 pixel, oltre che il supporto eSIM per telefonate VoLTE 4G (con i maggiori vettori cinesi). Non manca la connettività di rete a banda stretta NB-IoT, di cui vi abbiamo già parlato sopra. La batteria dello smartwatch è di 420mAh. Sono presenti le connettività NFC, Wi-Fi, Alipay, Bluetooth 4.2 + BLE, GPS e la certificazione IP68. Amazfit Verge 2 potrà essere acquistato in Cina al prezzo di 999 Yuan (128 euro circa al cambio attuale) per il modello standard, che diventano 1299 Yuan (circa 166 euro) per la versione con ECG.
L’Amazfit Verge 2 può essere associato a 10 diverse modalità sportive. I cinturini sono realizzati in silicone per il modello standard, ed in un materiale misto tra pelle e silicone per quello con ECG (monitoraggio del battito cardiaco h24 e screening in poresa diretta di aritmia PPG ed ECG con fibrillazione atriale). Si dimostra ancora una volta all’altezza della situazione Huami, sfornando due prodotti fantastici come Amazfit Bip 2 e Verge 2. Li trovate interessanti anche voi, oltre che estremamente utili per tenere sempre sotto controllo la propria salute e quella dei nostri cari? Fatecelo sapere.