Inizialmente sembrava che l’autobiografia di Francesco Totti Un Capitano fosse destinata a diventare una serie tv, invece si tratterà di un docufilm, le cui riprese sono già iniziate a Roma.
Wildside ha acquistato i diritti del libro di Francesco Totti per realizzarne un adattamento, che sulle prime era stato annunciato come una produzione seriale. Ora, invece, la conferma che si tratterà di un progetto destinato alle sale cinematografiche, che sarà distribuito da Vision Distribution.
Le riprese sono partite il 22 maggio a Roma, alla presenza dello stesso Francesco Totti che ha annunciato il primo ciak su Instagram, mostrandosi seduto su una sedia da regista posta al centro del campo da gioco dello stadio Olimpico su cui ha giocato per oltre trent’anni. Al suo fianco il vero regista del film, Alex Infascelli, già dietro la macchina da presa per Il siero della vanità (2004) e Piccoli crimini coniugali (2017) e premio David di Donatello, Nastro d’argento e Ciak d’Oro come Miglior regista esordiente per Almost Blue nel 2001.
Il docufilm sulla storia del Capitano della Roma che ha lasciato il calcio giocato due anni fa con un commovente addio allo stadio Olimpico, non ha ancora una data d’uscita, ma soprattutto non ha ancora un protagonista ufficiale: tra i primi nomi circolati alla notizia dell’acquisto dei diritti del libro per il suo adattamento c’erano quelli di Alessandro Borghi e Luca Marinelli, sia per la provenienza romana che per un viso facilmente adattabile a quello del Capitano, oltre che per un indubbio appeal conquistato negli ultimi anni con film e fiction di grande successo. Ma a quanto emerge potrebbe non esserci bisogno di alcun attore, visto che la storia del Capitano sarà raccontata in prima persona da Totti stesso, anche grazie all’inserimento di immagini inedite tratte dal suo archivio personale.
Prodotto da Wildside con Fremantle, Capri Entertainment e la stessa Vision Distribution, non ha ancora un titolo ufficiale, ma probabilmente finirà per essere lo stesso dell’autobiografia da cui è tratto, ovvero Un Capitano, scritta dall’ex n.10 della Roma con Paolo Condò (edito da Rizzoli).