Ci è voluto un po’ per carburare, ma con The 100 6×04 l’arco narrativo di questa stagione finalmente prende il via. Certo, il secondo episodio è stato un punto di svolta e ha mostrato il vero lato del nuovo pianeta, dove nulla è come sembra, ma “The Face Behind The Glass” scalfisce il primo strato della mitologia della sesta stagione.
Questo è The 100, il che vuol dire non esiste nulla di solo bianco o nero, né Bene e Male. Vedere il popolo di Sanctum gioire, festeggiare e divertirsi? Troppo bello per essere vero. Come dice il detto, ci sono due lati di ogni storia, e il quarto episodio di questa stagione altro non fa che confermare ulteriormente quanto pensato all’inizio: e se i cittadini benestanti di Sanctum non fossero le persone buone? Se i Bambini di Gabriel fossero invece nel giusto? L’episodio è costruito ad hoc per smontare l’idilliaca struttura del pianeta, fino ad arrivare allo scioccante finale che porterà di sicuro qualche pericolosa conseguenza.
“Face Behind The Glass” è il titolo di The 100 6×04 ma anche una frase che Jordan rivolge a Delilah, e successivamente lei a lui nel momento in cui deve prepararsi a una misteriosa cerimonia. La frase è riferita a quando i sopravvissuti sulla Eligius sono andati in criogenesi, risvegliandosi anni dopo. Delilah non vuole diventare solo “un volto dietro al vetro”, qualcuno con una maschera che non riesce più a riconoscersi. Tuttavia, nell’istante in cui esce da questa misteriosa cerimonia, Delilah non è più se stessa. Sembra un’altra persona.
Cos’è davvero accaduto alla ragazza viene lentamente svelato alla fine di The 100 6×04. Clarke, dopo aver passato la notte con uno che si rivela appartenere ai Bambini di Gabriel, viene catturata da Russell e Simone che intendono usarla come ospite per la loro defunta figlia. Sì, proprio quella Josephine la cui storia è stata mostrata all’inizio della stagione. La comunità di Sanctum è andata oltre la sopravvivenza; sta plasmando un popolo perfetto, secondo i loro canoni. Il trasferimento è stato possibile perché Clarke ha il Nightblood. La giovane si sveglia ma non è più Clarke, è diventata Josephine.
Bisognerà capire fino a che punto sarà in grado di nascondere la sua identità e se causerà qualche scompiglio.