Netflix continua a puntare su un pubblico giovane con serie a tema young adult: la società di produzione e distribuzione in streaming ha ordinato una nuova serie basata sul romanzo Tiny Pretty Things degli autori Dhonielle Clayton e Sona Charaipotra.
A darne notizia è SpoilerTV, che annuncia anche la presenza di Gary Fleder come regista e Carrie Mudd come produttrice esecutiva con la sua compagnia Peacock Alley Entertainment.
Il romanzo, pubblicato nel 2015 e seguito da un secondo volume dal titolo Shiny Broken Pieces, è una storia adolescenziale ambientata nel mondo della danza, una sorta di mix de Il Cigno Nero e Pretty Little Liars: il talento, la passione per la danza e la competizione spingono tre giovani ragazze a darsi battaglia per primeggiare nella loro scuola di ballo d’elite a New York.
Ecco la sinossi del romanzo:
Gigi, Bette e June, sono le tre migliori studentesse di un’esclusiva scuola di balletto di Manhattan, e hanno vissuto la loro giusta dose di dramma. La nuova ragazza, lo spirito libero Gigi, vuole solo ballare, ma l’atto stesso di farlo potrebbe ucciderla. Il desiderio della newyorchese privilegiata Bette di sfuggire all’ombra di sua sorella fa emergere un aspetto pericoloso in lei. E la perfezionista June ha bisogno di ottenere un ruolo da protagonista quest’anno o la madre che la controlla metterà fine ai suoi sogni sulla danza per sempre. Mentre ogni ballerina è sia amica che nemica, le ragazze sacrificheranno, manipoleranno e colpiranno duro per diventare il meglio del meglio.
La produzione dovrebbe iniziare già quest’estate, col primo ciak all’inizio di agosto a Toronto. Su Netflix, dunque, Tiny Pretty Things potrebbe arrivare nel 2020, insieme ad altre produzioni dello stesso genere come la spagnola Elite e l’italiana Baby, di cui si stanno girando attualmente gli episodi della seconda stagione.