La sfida a distanza tra PS5 e la nuova Xbox è ormai cominciata da qualche settimana abbondante: ricordiamo infatti di come recentemente Sony abbia cominciato a sciorinare dettagli ufficiali sulla sua prossima console, con Microsoft che ovviamente non potrà esimersi nell’immediato futuro dal rispondere a tono, se non vuole perdere in partenza questa nuova battaglia. Sarà senza ombra di dubbio una nuova generazione di console molto particolare, visto l’orizzonte che si profila dinanzi ai videogiocatori, con i due colossi dell’intrattenimento videoludico che parrebbero pronti a fare fronte comune per prevenire la “minaccia” proveniente dal fronte del videogaming in streaming costituita da Google Stadia.
Quello che è certo è che, con l’assenza di Sony dai padiglioni dell’E3 2019, le attenzioni saranno tutte irrimediabilmente focalizzate su Microsoft e la sua prossima Xbox. La fiera dedicata al mondo dell’intrattenimento elettronico a tutto tondo sarà infatti il momento migliore per il produttore statunitense per svelare al mondo la sua nuova creatura. Parlare al singolare pare però essere un errore, dal momento che alcuni leak trapelati e riportati da Gamerant fanno riferimento non a una, ma a ben due diverse console attualmente in cantiere.
Si tratta rispettivamente di Anaconda e Lockhart: la prima si manterrà sui canoni tradizionali del videogaming, mentre la seconda punterà tutto sull’ambito dello streaming (con conseguente diminuzione del prezzo a cui verrà proposta al pubblico).
Difficile che Microsoft abbia in serbo un reveal totale delle nuove Xbox, con l’E3 2019 che presumibilmente consentirà al pubblico di cominciare a familiarizzare con le specifiche tecniche degli hardware piuttosto che con il loro look fisico effettivo.
Resta quindi da vedere quali saranno i titoli che la accompagneranno per mano nel suo percorso di inserimento sul mercato videoludico: uno dei punti deboli dell’attuale generazione Microsoft sono state senza dubbio le esclusive, e la line up delle prossime Xbox necessiterà di veri e propri pezzi da novanta per non perdere da subito terreno nei confronti di Sony e della sua PS5.