Desiderabilissimo l’ASUS Zenfone 6: specifiche, foto, prezzo ed uscita in Italia

A testa alta l'ASUS Zenfone 6: il top di gamma che darà filo da torcere agli altri flagship


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L’ASUS Zenfone 6 è stato presentato, adesso sul conto del top di gamma taiwanese sappiamo praticamente tutto. Particolarissima la fotocamera rotante, il vero cavallo di battaglia dell’ammiraglia di questa stagione. Una soluzione proprietaria, questa, che farà a lungo discutere, e che speriamo possa incontrare tanto successo (gli sforzi dell’OEM, a nostro avviso, dovrebbero essere premiati). Il display (IPS da 6.4 pollici FHD+ con rapporto di forma di 19.5:9,  DCI-P3 color gamut al 100%, luminosità di 600nits, rapporto screen-to-body del 92% e rivestito da Gorilla Glass 6), non conosce interruzioni, un qualcosa che nella storia recente degli smartphone è stata a lungo rincorsa, ed ottenuta per lo più attraverso sistemi discutibili.

L’elaborazione viene affidata al processore Snapdragon 855, l’ultimo gioiello di Qualcomm, con fino a 8GB di RAM LPDDR4X e fino a 256GB di ROM UFS 2.1 (incluse le connettivitàWi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac 2.4GHz e 5GHz 2×2 MIMO, NFC e Bluetooth 5.0). La fotocamera (denominata ‘Flip Camera’ in sede di presentazione), che funge sia da comparto posteriore che anteriore, si compone di un sensore principale Sony IMX586 da 48MP e da un grandangolo da 13MP (125°, con correzione della distorsione), e prevede videoregistrazioni in 4K a 30/60fps (sensore primario) ed a 30fps (sensore secondario), EIS, Time-Lapse e Slow Motion fino a 1080p a240fps. Le due fotocamere (che a detta del produttore sono le uniche che servono davvero per ottenere degli ottimi risultati) lavorano insieme per restituire un effetto bokeh di un certo pregio. Su ASUS Zenfone 6 è presente anche una ‘Super Night Mode’ che si farà notare, e grazie alla quale non avrete più problemi nel catturare buone foto e registrare video di buon livello anche in condizioni di illuminazioni non perfette. Non c’è una fotocamera anteriore, perché, come ormai noto, quella posteriore ruoterà (non si tratta di un pop-up, ma piuttosto di un meccanismo motorizzato, che impiega meno di un secondo per ribaltarsi sul fronte del dispositivo; può essere regolata in qualsiasi angolazione attraverso i tasti del volume). La soluzione permetterà di scattare selfie con la stessa qualità che caratterizza di solito la fotocamera posteriore dei top di gamma.

Presenti il sensore di impronte digitali con sblocco in 0.3 secondi (peccato sia stato indirizzato sotto la fotocamera, lungo il versante posteriore, e non integrato nello schermo), il jack per le cuffie da 3.5mm, il LED di notifica, un triplo slot (DualSIM DualStandby + microSD) ed un doppio speaker stereo con doppio amplificatore smart NXP TFA9874 (per restare in tematica audio, risulta incluso anche un doppio microfono con tecnologia ASUS Noise Reduction). L’ASUS Zenfone 6 include una batteria da 5000mAh (fino a 2 giorni di utilizzo no-stop fino a 26 giorni in standby su rete 4G, fino a 33.3 ore di conversazione in 3G, fino a 21 ore di navigazione web su rete Wi-Fi), con ricarica rapida a 18W (Quick Charge 4.0 di Qualcomm) e Reverse Charge USB-C/USB-C a 10W. Un’unità del genere è stata scelta per ammazzare l’ansia di restare a secco di batteria, come molto spesso succede. Il dispositivo è equipaggiato con Android 9.0 Pie con la nuova ZenUI 6 (sempre più vicina al Vanilla Android, con qualche personalizzazione sporadica), ed andrà molto oltre Android Q. Le dimensioni generali sono pari a 159,1×75,44×9,2 mm (peso di 190 gr.).

Potete già acquistare l’ASUS Zenfone 6 sullo store ufficiale, nelle nuance cromatiche Midnight Black e Twilight Silver. Le configurazioni ed i prezzi sono i seguenti: 499, 559 e 599 euro, rispettivamente nei modeli 6GB di RAM e 64GB di storage, 6GB di RAM e 128GB di memoria interna, 8GB di RAM e 256GB di spazio di archiviazione. Dal 25 maggio il dispositivo sarà disponibile presso i punti vendita ASUS Gold Store ed Unieuro (in anteprima rispetto alle altre catene di elettronica).