I servizi a pagamento possono diventare una vera croce per gli utenti di telefonia mobile: se in questo precedente articolo ci eravamo concentrati sulle procedure di disattivazione nell’ambito del gestore 3 Italia, quest’oggi spostiamo la nostra attenzione sulla controparte Wind. Sarà capitato a tutti almeno una volta nella vita di attivare per sbaglio, magari anche senza rendersene conto prima di vedere il proprio credito residuo prosciugato, qualche servizio a pagamento non richiesto, navigando semplicemente su qualche pagina web. Se siete nuovi clienti Wind, o non vi siete finora posti il problema di dare un taglio netto a questa possibilità, siete capitati nel posto giusto. La prima cosa da fare è chiamare il servizio clienti 155, oppure recarsi in un centro autorizzato dell’operatore arancione, così da richiedere in loco il blocco dei servizi a pagamento con Wind. Tra le tante opzioni da disabilitare c’è quella riguardante i contenuti per adulti, di cui potersi disfare attraverso la compilazione di un apposito modulo, reperibile sul sito ufficiale (che dovrete inoltrare con in allegato la copia di un vostro documento di riconoscimento in corso di validità, in copia fronte e retro: in caso contrario la vostra richiesta non potrà essere processata).
La procedura appena descritta fa riferimento ai servizi di cui il fornitore legittimo è Wind: come fare fronte ai servizi non direttamente erogati dal provider? Per tutti quanti gli altri, che vi assicuriamo essere davvero molti (ce ne sono di tutti i tipi, non dubitate), bisognerà accedere all’Area Clienti con le proprie credenziali, e procedere da lì al blocco selettivo dei contenuti specifici (tutti quelli che prevedono un costo, eccezion fatta quelli destinati a scopi di beneficenza, di pubblica utilità ed alcuni altri servizi a pagamento, come quelli relativi all’acquisto di contenuti a pagamento sul Play Store di Google, o a margine di altri marketplace, come quelli targati Apple e Microsoft), oppure rivolgersi direttamente al servizio clienti 155. Un’altra piaga di cui potreste avere voglia di liberarvi è quella dei servizi in abbonamento, che è possibile bloccare in qualsiasi momento, anche con operatore Wind. In questo caso, non dovrete fare altro che inviare un SMS con la dicitura ‘STOP’ al numero ‘48048’ (per la disattivazione dei servizi Info SMS), oppure al numero ‘48005’ (per la disattivazione dei servizi Info MMS).
Se, purtroppo, siete già nelle condizioni di aver perso molti soldi (magari vi siete appena accorti di aver attivato in via del tutto inconsapevole un abbonamento a pagamento non richiesto), sappiate che è possibile richiedere il rimborso delle spese sostenute al 155, chiedendo contestualmente il blocco dei servizi VAS, oppure chiamando il numero verde AGCOM ‘800 44 22 99’, e seguendo le indicazioni della voce guida. In ogni caso, non perderete neanche un centesimo del vostro credito residuo, che vi sarà restituito immediatamente, insieme alla possibilità di non incappare più in situazioni simili (che possono risultare parecchio fastidiose, come molti di voi avranno sicuramente sperimentato sulla propria pelle). Questo è tutto quanto i clienti Wind, vecchi e nuovi, devono sapere per evitare brutte sorprese dovute all’attivazione inconsapevole di servizi a pagamento non richiesti, o comunque attivati per errore, direttamente o non direttamente erogati dal gestore arancione. Speriamo di essere stati sufficientemente chiari, restando comunque a disposizione per eventuali altri chiarimenti.