È morto a 74 anni Peter Mayhew, ossia il volto e il corpo dietro Chewbacca, uno dei più popolari personaggi della saga di Star Wars. La scomparsa, come ha confermato un tweet sul profilo ufficiale dell’attore, è avvenuta il 30 aprile, ma la notizia è stata diffusa un paio di giorni dopo. “La famiglia di Peter Mayhew – si legge nel tweet – con profondo amore e tristezza, si dispiace di condividere la notizia che Peter è scomparso. Ci ha lasciato la sera del 30 aprile con accanto la sua famiglia nella sua casa nel Texas del Nord”.
The family of Peter Mayhew, with deep love and sadness, regrets to share the news that Peter has passed away. He left us the evening of April 30, 2019 with his family by his side in his North Texas home. pic.twitter.com/YZ5VLyuK0u
— Peter Mayhew (@TheWookieeRoars) May 2, 2019
Peter Mayhew era malato da tempo, costretto da anni sulla sedia a rotelle e reduce da un intervento alla colonna vertebrale nello scorso luglio per recuperare parzialmente la mobilità. L’attore soffriva di un disturbo genetico, la sindrome di Marfan, legata alla sua altezza inusuale, 221 cm, che fu anche però la ragione fortunata che gli consentì di fare del cinema. Dopo l’esordio nel 1977 con una particina nel film Sinbad e l’occhio della tigre di Sam Wanamaker, fu scelto da George Lucas per impersonare Chewbacca. Appartenente a quella che nella serie è la specie extraterrestre dei Wookie, Chewbacca è un curioso essere peloso, somigliante a un orso con elementi antropomorfi, gigantesco, che si esprime attraverso una sorta di ruggito dalle tante modulazioni – ottenuto dagli ingegneri del suono, pare, mixando versi di diversi animali –, copilota del Millennium Falcon e fedelissimo braccio destro di Han Solo-Harrison Ford.
Un personaggio destinato a diventare un’icona della saga di Star Wars, grazie al talento espressivo di Mayhew capace, nonostante il pesante costume sotto il quale era costretto a recitare, di regalare a Chewbacca sfumature e accenti diversi, dall’ironia al coraggio a un’evidente dolcezza sotto l’apparente aria minacciosa. Mayhew ha impersonato Chewbacca nella prima trilogia tra il 1977 e 1983, Guerre stellari, L’impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi, tornando a vestire i panni del personaggio in Star Wars Episodio III. La vendetta dei Sith (2005) e ancora in Star Wars. Il risveglio della forza nel 2015. Dopo, per le sue peggiorate condizioni di salute gli è stato impossibile proseguire, ma Peter Mayhew ha continuato ad apportare il suo contributo come consulente discreto e puntuale per il nuovo Chewbacca, il giocatore di basket finlandese Joonas Suotamo che l’ha sostituito ne Gli ultimi Jedi del 2017.
Chiaramente sono già state numerose le reazioni alla morte dell’attore, di cui tutti ricordano la bontà di carattere e l’enorme spirito collaborativo. Interpellato da The Hollywood Reporter, Harrison Ford ha avuto parole sentite: “Peter Mayhew era un uomo gentile, dotato di grande dignità e carattere nobile. Questi aspetti della sua personalità, oltre alla sua arguzia e grazia, hanno portato a Chewbacca. Siamo stati partner cinematografici e amici nella vita per oltre trent’anni anni e l’ho amato, ha trasfuso la sua anima nel personaggio e ha portato grande gioia nel pubblico di Star Wars. Chewbacca è stata una parte importante del successo dei film. Sapeva quanto fossero fondamentali i fan del franchise per il suo successo ed era devoto a loro. Io e milioni di altri non dimenticheremo mai Peter e quello che ci ha dato. I miei pensieri sono con la sua cara moglie Angie e i suoi figli. Stai tranquillo, mio caro amico”.
Si è espresso anche il creatore della saga, George Lucas: «Peter era un uomo meraviglioso. È stato l’essere umano più vicino a un Wookie: un gran cuore, una natura gentile… e ho imparato a farlo vincere sempre! Era un buon amico e sono molto triste per la sua scomparsa». Mark Hammill in un tweet, ha ricordato “il più gentile dei giganti, un grande uomo con un cuore ancora più grande che è sempre riuscito a farmi ridere, un amico leale che mi è stato carissimo. Sono grato per tutti i ricordi che abbiamo condiviso, il solo fatto di averlo conosciuto mi ha reso un uomo migliore”.
He was the gentlest of giants-A big man with an even bigger heart who never failed to make me smile & a loyal friend who I loved dearly-I’m grateful for the memories we shared & I’m a better man for just having known him. Thanks Pete #RIPPeterMayhew #Heartbroken @TheWookieeRoars pic.twitter.com/8xbq9HEWF2
— Mark Hamill (@HamillHimself) May 2, 2019