Pete Lau ha rilasciato un’intervista ai microfoni di ‘The Verge‘, parlando più nello specifico di OnePlus 7 Pro. Il device supporterà i nuovi standard di rete 5G, cosa che scongiura la possibilità di una terza versione, che a questo punto non avrebbe motivo di esistere. Il modello classico, OnePlus 7, erediterà le linee del precedente OnePlus 6T, e potrebbe anche accontentarsi della connettività 4G. Quel che più di tutto distinguerà il OnePlus 7 Pro sarà il display, che si distinguerà in termini di fluidità e velocità, contraddistinto da un refresh rate di 90Hz. Questo comporterà una spesa pari a circa tre volte di più rispetto alla produzione di uno schermo tradizionale.
Facile pensare che il OnePlus 7 Pro possa presentare un prezzo più alto, sebbene Pete Lau non si sia affatto sbottonato sulla cifra (in molti sono convinti del fatto che l’importo si avvicinerà a quello dei top di gamma Samsung, Apple e Huawei). Il OnePlus 7, invece, rispetterà gli standard classici del marchio OnePlus, riservandosi a quegli utenti che non sono disposti a spendere cifre esorbitanti per uno smartphone. Il produttore cinese ha intenzione di ridurre, una volta per tutte, il gap rispetto alla concorrenza, in maniera tale da affondare un colpo rimasto in pendenza da svariati anni.
Riepilogando, avremo un OnePlus 7 Pro con un display da urlo e la connettività 5G, ad un prezzo però decisamente superiore alla media; dall’altra parte si disporrà di un OnePlus 7, caratterizzato da un costo più basso (in linea con quello che fu dei suoi predecessori), e probabilmente dalla connettività 4G (dubitiamo possa esserci un modello 5G di questo esemplare, anche se è ancora tutto da vedere). Per il resto, rimandiamo il discorso ai primi di maggio, quando ormai i tempi saranno maturi per parlare di presentazione ufficiale.