I possessori di un Samsung Galaxy S9 o S9 Plus ma anche di un Galaxy Note 9 saranno ben lieti di sapere che, a loro disposizione, c’è un nuovo strumento utile per catturare foto più che mai soddisfacenti anche in notturna o comunque in condizioni di scarsa luminosità. In molti conoscono già Google Fotocamera ma ora il tool in questione (opportunamente modificato) è stato adeguato ulteriormente proprio alle specifiche hardware dei due top di gamma, spieghiamo meglio in che modo.
La modalità notturna introdotta per il Samsung Galaxy S10 lanciato ad inizio 2019 segna una netta differenza con gli smartphone della generazione immediatamente precedente, il Samsung Galaxy S9 e il Note 9 appunto. Eppure, entrambi i device hanno un sensore fotografico con apertura variabile da f/2.4 a f/1.5. L’impostazione manuale del valore più o meno alto si rende utile nel momento degli scatti diurni o serali ad esempio ma a questo plus di natura hardware non fa da contraltare proprio la modalità notturna presente invece sul Galaxy S10. Tuttavia ora la mancanza viene appunto risolta grazie alla disponibilità di un’aggiornamento specifico per Google Fotocamera.
Scaricando l’ultima versione della Google Fotocamera modificata sui Samsung Galaxy S9 e pure sui Galaxy Note 9 messa a disposizione dalla community XDA-Developer sarà possibile appunto usufruire del supporto all’apertura variabile del sensore per i due device e proprio per questo motivo ora, foto in notturna o comunque in condizioni in cui la luce scarseggia, dovrebbero sensibilmente migliorare. Per la cronaca, la stessa versione dello strumento porta con se anche ulteriori cambiamenti non proprio da sottovalutare perché comunque utili: un toggle ad esempio serve per nascondere le impostazioni avanzate e pure una funzione denominata Top Shot che in sostanza sfrutta lo schermo per illuminare i volti durante i selfie e dunque garantire una resa migliore. Provare per vedere la vera differenza con l’app fotocamera proprietaria e quella Google modificata.